SBK 2024. GP dei Paesi Bassi. Alvaro Bautista si prende la gara sprint e la vetta della classifica

SBK 2024. GP dei Paesi Bassi. Alvaro Bautista si prende la gara sprint e la vetta della classifica
Grande gara di Bautista che rimonta dopo un errore e beffa Bulega all’ultimo giro. Terzo Alex Lowes che ha la meglio su Gardner. Sesto Locatelli. Solo nono Razgatlioglu
21 aprile 2024

La zampata del campione. Alvaro Bautista era scattato bene al via dalla settima casella della griglia, ma aveva commesso subito un errore che lo aveva relegato in nona posizione. In una gara di soli dieci giri rimontare è un’impresa quasi impossibile, ma non se hai il numero uno sul cupolino e ti chiami Bautista.

Lo spagnolo si è lanciato in una furiosa rimonta che gli ha permesso di risalire il gruppo e a quattro giri dal termine si è portato in seconda posizione. A quel punto, per come si erano messe le cose, il secondo gradino del podio sembrava già un grande risultato, anche perché Nicolò Bulega, che era al comando della gara dalla prima curva, aveva un vantaggio superiore ai due secondi.

Il due volte campione del mondo della Ducati però oltre ad essere veloce è quello che sa gestire le gomme meglio di tutti. Nonostante le temperature non proprio estive tutti i piloti oggi hanno optato per la SCQ, una gomma molto morbida che può fare al massimo dieci giri e che Alvaro ha saputo sfruttare al meglio. Negli ultimi giri il suo giovane compagno di squadra era sulle tele e Bautista gli si è avventato sopra come un falco e lo ha superato, andando a vincere la sua seconda gara di questa stagione, e superando Bulega anche nella classifica del campionato, e portandosi quindi in testa anche se di due soli punti. Nicolò ha fatto una grande gara, ma ha evidentemente gestito male le gomme, proprio come gli era successo in Gara1 a Barcellona, quando venne beffato da Razgatlioglu all’ultimo giro.

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Grande gara anche di Alex Lowes che sembra un altro pilota da quando è passato sotto le cure di Pere Riba. Il pilota della Kawasaki ha lottato nel gruppo dei diretti inseguitori ed ha piazzato la zampata decisiva all’ingresso della chicane che immette sul traguardo, superando Remy Gardner, che su questa pista è sempre tra i più veloci e porta comunque a casa un buon quarto posto.

Jonathan Rea ha sperato in un podio sino a pochi giri dal termine, ma nel finale ha dovuto soccombere al suo ex compagno di squadra ed all’australiano della Yamaha, precedendo Andrea Locatelli. A tre giri dal termine il bergamasco era nono, ma ha gestito al meglio la sua gomma posteriore ed è emerso nel finale.

Continua l’adattamento di Sam Lowes alla V4 ed al campionato ed ho oggi si è messo dietro le due BMW ufficiali del padrone di casa Michael Van der Mark e di Toprak Razgatlioglu. Il turco ha avuto evidenti problemi di gomme, segno evidente che la sua M1000RR non aveva l’assetto giusto per la SCQ.

Toprak è stato in lotta per la vittoria solo nei primi giri e da terzo e poi precipitato sino al nono posto, portando quindi a casa un solo punto. Le quattro BMW sono arrivate tutte in fila con Scott Redding alle spalle del turco, ma davanti a Garrett Gerloff. Gara anonima per Axel Bassani, tredicesimo davanti ad Andrea Iannone, autore di un errore subito alla prima curva, e a Michael Ruben Rinaldi, partito forte, ma ben presto scivolato in fondo alla classifica.

Diciottesimo posto per il vincitore di ieri Nicholas Spinelli, alla sua prima sprint race.

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