Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Rea conquista la pole position nel terzo round WorldSBK di Assen su di una pista bagnata ma che si stava asciugando in quanto, confermando quanto il meteo sia imprevedibile in Olanda, la pioggia ha smesso di cadere subito dopo l’inizio della sessione di qualifica.
Il sei volte campione del mondo è stato davanti per tutto il turno, scalzato solo momentaneamente da Nicolò Bulega e da Toprak Razgatlioglu, che hanno poi chiuso nell’ordine alle sue spalle.
Non è ancora il Rea che con la Kawasaki sul bagnato dava due secondi al giro ai suoi avversari, ma questa sua pole (la quarantacinquesima in carriera) gli dà molto morale e dovrebbe aiutarlo ad uscire da un periodo buio. D’altronde su questa pista Jonny è il pilota più vincente di sempre, con i suoi 17 successi, ma le gare non saranno certamente facili visto che i due piloti che scatteranno con lui dalla prima fila hanno dimostrato di essere veloci in qualsiasi condizione.
Ormai non sorprende più vedere Bulega nelle prime posizioni, ma che potesse portare al limite la sua Panigale V4 anche sul bagnato non era per nulla scontato. Così come non era scontato che la BMW numero 54 andasse forte anche sotto la pioggia, ma la M1000RR è stata trasformata dalla “cura Toprak”. Seconda fila per i gemelli Lowes con Sam che precede Alex e se si correrà sul bagnato entrambi potrebbero dire la loro. Insieme ai due inglesi partirà Remy Gardner a conferma che ad Assen l’australiano è molto competitivo.
La terza fila è aperta dal campione del mondo Alvaro Bautista che è apparso un poco in difficoltà, ma alla fine ha colto una posizione che non gli preclude nessun risultato, specialmente se per la gara di oggi la pista dovesse essere asciutta. Al fianco dello spagnolo due italiani. Michael Ruben Rinaldi e Andrea Iannone. Il pilota del team Motocorsa sembra intenzionato a tornare nelle posizioni che contano, mentre l’ex GP deve ancora risolvere qualche problema di assetto. Due italiani anche in quarta fila e sono Andrea Locatelli, dal quale ci si aspettava qualcosa di più e il sorprendente Nicholas Spinelli, al debutto sulla V4 del Barni Spark Racing Team lasciata libera dall’infortunato Danilo Petrucci. Assieme a loro la Honda di Xavi Vierge, mentre il suo compagno di squadra Iker Lecuona è rovinosamente caduto nelle FP3 procurandosi una contusione al ginocchio che gli impedirà di partecipare anche alla gara del pomeriggio.
Solo tredicesimo il padrone di casa Michael Van der Mark, caduto nel suo guro veloce, ma comunque in grado di precedere la Honda privata di Tarran Mackenzie e la BMW di Scott Redding. Superpole deludente per Axel Bassani solo sedicesimo.