SBK 2024. GP del Portogallo. Toprak è il più veloce sotto la pioggia all’Estoril

SBK 2024. GP del Portogallo. Toprak è il più veloce sotto la pioggia all’Estoril
Il pilota turco è primo in entrambi i turni di libere, caratterizzati dalle mutevoli condizioni meteo e precede Petrucci, Lowes, Bautista ed un sorprendente Lecuona. Sesto Bulega, davanti a Bassani
11 ottobre 2024

Tempo da lupi oggi all’Estoril, non per le temperature ancora alte, ma per la pioggia che si è divertita a rendere la vita difficile ai piloti del WorldSBK. Il primo turno si è svolto sotto una pioggia battente, mentre il secondo è iniziato con una pista quasi asciutta, prima che la pioggia tornasse a cadere costringendo tutti a rientrare ai rispettivi box.

Le condizioni meteo sono cambiate spesso, mentre non è mai cambiato il leader di questa difficile giornata di prove, che è sempre stato Toprak Razgatlioglu. Il funambolo turco ha chiuso in testa entrambe le sessioni odierne, risultando quindi il più veloce sia sul bagnato che sull’asciutto. La sua supremazia è apparsa evidente in tutte le condizioni, e alla fine sono oltre sette i decimi con i quali ha preceduto un coriaceo Danilo Petrucci, apparso il più in forma tra i suoi avversari e in grado di ottenere la seconda piazza in entrambe le sessioni odierne.

Al terzo posto della classifica combinata delle due sessioni odierne troviamo Sam Lowes, a nove millesimi dall’italiano del Barni Spark Racing Team. A meno di due decimi dall’inglese della Kawasaki si piazza Alvaro Bautista, quarto davanti ad un sorprendente Iker Lecuona che porta in alto la Honda e precede Nicolò Bulega, sesto a un secondo dal leader della BMW. Le difficili condizioni del tracciato portoghese hanno esaltato la sensibilità di guida di Axel Bassani, settimo davanti a Garrett Gerloff che in questo finale di stagione si sta rivelando il miglior compagno di marca del leader turco.

Xavi Vierge con la seconda Honda e Jonathan Rea con la Yamaha chiudono la top ten, ma il sei volte campione del mondo cede ben 1,2 secondi al leader turco. Dietro al sei volte campione del mondo troviamo i due piloti italiani, con Michael Ruben Rinaldi che precede Andrea Locatelli. Remy Gardner è tredicesimo, davanti ad Andrea Iannone, ma il pilota del Team GoEleven è staccato di 1,766 secondi dalla vetta. Tito Rabat con la Kawasaki di Puccetti chiude la (teorica) zona punti, ma cede oltre due secondi al leader della BMW.

Da dimenticare le due sessioni dei piloti BMW Scott Redding e Michael Van der Mark, rispettivamente diciannovesimo e ventesimo, ma il primo è certamente deconcentrato dalla nascita del suo primogenito, mentre il secondo soffre per la recente perdita della madre. Il rientrante e ancora dolorante Dominique Aegerter è penultimo, e precede la wild card Luca Bernardi con la seconda Yamaha del Team Motoxracing.

Tante le cadute sull’asfalto reso scivoloso dalla pioggia, Nelle FP1 sono caduti Bulega, Locatelli, Lopes, Rea, Alex Lowes e Sam Lowes, mentre nel pomeriggio la pista prima umida e poi bagnata ha tradito Van der Mark e Vierge.

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