SBK 2024. GP dell'Emilia-Romagna. Razgatlioglu chiude in testa le libere di Misano

SBK 2024. GP dell'Emilia-Romagna. Razgatlioglu chiude in testa le libere di Misano
Toprak scivola e non si migliora nelle FP2, ma resta primo davanti alle Ducati Aruba di Bulega e Bautista. Sorpresa Gardner quarto, davanti a Iannone. Bassani chiude ottavo
14 giugno 2024

Il caldo pomeriggio di Misano ha giocato un brutto scherzo a Toprak Razgatlioglu che all’incirca a metà delle FP2 ha forzato la frenata alla Misano2 ed è scivolato, danneggiando la sua BMW.

Il turco non è più riuscito a rientrare e non ha potuto migliorare il suo best lap del mattino (1’33”448). I due piloti ufficiali Ducati Nicolò Bulega (1’33”511) e Alvaro Bautista (133”913) sono invece riusciti ad abbassare i loro tempi sul giro, scendendo sotto il muro del 1’34, ma non è bastato per sopravanzare il talento turco che ha quindi chiuso in prima posizione la prima giornata di prove del quarto round WorldSBK di Misano.

Remy Gardner era stato veloce nei test svolti durante la pausa tra Assen e Misano, ma nessuno pensava che oggi potesse classificarsi in quarta posizione a meno di mezzo secondo dalla vetta della classifica.

Buona anche la prestazione di Andrea Iannone, quinto a 512 millesimi da Toprak. Alex Lowes non ha abbassato il crono del mattino e ha chiuso sesto, davanti ad un sorprendente Iker Lecuona capace di portare la sua Honda in settima posizione, davanti alla seconda Kawasaki di un costante Axel Bassani.

Sam Lowes e Dominique Aegerter chiudono la top ten odierna, dalla quale resta escluso Michael Ruben Rinaldi, autore comunque di un miglioramento superiore a mezzo secondo rispetto alle FP1.

Dietro al pilota del Team Motocorsa troviamo un deluso Michael Van der Mark, secondo delle BMW, ma ancora più delusi dell’olandese sono senza dubbio i due Yamaha ufficiali Andrea Locatelli e Jonathan Rea, rispettivamente tredicesimo e quattordicesimo nella comparativa delle due sessioni odierne.

Danilo Petrucci è quindicesimo, ma il fatto che il ternano disputi questo round rappresenta già una vittoria, dopo il suo grave incidente di due mesi fa. Michele Pirro termina al sedicesimo posto, davanti a Xavi Vierge, a Tito Rabat ed alla coppia Scott Redding e Garrett Gerloff incomprensibilmente soltanto diciannovesimo e ventesimo.

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