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Gara entusiasmante che ha tenuto tutti con il fiato sospeso sino all’ultimo giro, quando Toprak Razgatlioglu, che ha saputo gestire le gomme meglio di Nicolò Bulega, ha raggiunto e superato il rookie della Ducati ed ha vinto la sua prima gara con la BMW. L’ultima vittoria della casa tedesca risale al 2021 fu Van der Mark ad aggiudicarsi la gara sprint. Se parliamo invece di una gara lunga bisogna risalire al 2013 quando al Nurburgring Chaz Davies tagliò per primo il traguardo con la S1000RR.
Alla fine la gestione delle gomme è stata la chiave della gara e Bulega, che era arrivato ad avere anche cinque secondi di vantaggio sui suoi inseguitori, a percorso gli ultimi giri sulle tele perdendo quasi due secondi al giro nei confronti del turco che proprio a due giri dalla fine ha capito di poter vincere e a poche curve dal traguardo ha superato il pilota della Ducati.
Bulega paga la sua inesperienza, ma non dobbiamo dimenticare che è al suo primo anno in Superbike e che ha solo 24 anni. Gara molto accorta quella di Alvaro Bautista che era solo dodicesimo al termine del primo giro, ma ha sempre mantenuto un passo che gli ha permesso di risalire sino alla terza posizione finale. Una tattica che avrebbe potuto essere vincente sino alla passata stagione, ma quest’anno con Bulega e Toprak passato alla BMW non basta essere regolari.
Ottima la gara di Iannone che è rimasto sempre nelle prime posizioni ma da metà gara circa in poi ha iniziato a pagare l’usura gomme ed ha ceduto a Bautista senza poterlo contrastare. Andrea Locatelli chiude al quinto posto una gara accorta ma senza acuti. Il bergamasco è stato bravo a recuperare alcune posizioni nel finale e a precedere un costante Alex Lowes e Danilo Petrucci. Il pilota ternano è sempre stato nel gruppo degli inseguitori, ma a dovuto cedere il passo prima a Bautista e nel finale anche a Locatelli, dovendosi così accontentare della settima piazza.
Positivo il decimo posto di Axel Bassani che è scattato dalla quindicesima casella della griglia ed ha saputo gestire gli penumatici senza commettere errori. Michael Ruben Rinaldi ha tagliato il traguardo dietro al connazionale. Il pilota del Team Motocorsa era partito bene ma poi in un solo giro ha perso molte posizioni ed in seguito la sua è stata una gara in rimonta.
Un errore ha compromesso la gara di Sam Lowes che si era portato in testa ma ha spinto troppo ed è caduto nel corso del quinto giro senza poter tornare in pista. Giornata da dimenticare per Jonathan Rea che si è dovuto ritirare al termine del primo giro per un problema tecnico.