SBK 2024. GP della Repubblica Ceca. Toprak Razgatlioglu davanti a tutti nelle libere a Most

SBK 2024. GP della Repubblica Ceca. Toprak Razgatlioglu davanti a tutti nelle libere a Most
Miglior tempo per Toprak che precede Bautista e Rea. Bulega quinto davanti a Petrucci, mentre Locatelli è decimo e precede Iannone. Quindicesimo Bassani. Problemi per Rinaldi
19 luglio 2024

Toprak Razgatlioglu, Alvaro Bautista e Jonathan Rea. Questi i primi tre dopo le prime due sessioni di libere a Most. Ancora loro, come negli ultimi anni, con il turco a circa tre decimi dal record della pista (che gli appartiene), mentre lo spagnolo della Ducati si ferma ad un solo decimo dal leader della classifica e Rea gli cede mezzo secondo.

Lo scorso anno i tre si divisero la vittoria nelle gare: Rea e Bautista si aggiudicarono le due lunghe e Razgatlioglu si impose nella gara sprint. Da quanto abbiamo avuto modo di vedere oggi qui a Most sembra che il divario tra Toprak ed i suoi inseguitori sia minore rispetto ai due round precedenti, ma non dimentichiamoci che questa pista è corta ed i distacchi sono giocoforza più ristretti.

Il funambolo turco ha prevalso in entrambe le sessioni e l’impressione è che abbia ancora del margine che probabilmente utilizzerà domani in Superpole ed in Gara1. Bautista è certamente in palla e molto motivato, anche perché sa benissimo che deve dare il massimo per evitare che il vantaggio di Razgatlioglu in classifica si tramuti in una fuga.

Quella di Most non è certamente la pista preferita di Rea, che sta trovando sempre maggior feeling con la sua Yamaha e ci tiene a dimostrare che i risultati di Donington non sono stati dovuti solo alla sua pista di casa.

Quarto posto per Alex Lowes a 19 millesimi dal suo ex compagno di squadra. Diciannove sono anche i millesimi che separano l’inglese della Kawasaki da Nicolò Bulega. Il rookie della Ducati non aveva mai girato in precedenza con una superbike su questo tortuoso tracciato, e siamo certi che si potrà migliorare nella giornata di domani.

Molto buona la sesta posizione di Danilo Petrucci al quale Most piace molto (doppio podio per lui qui nel 2023) il distacco del pilota del Barni Spark Racing Team si avvicina ai sei decimi, mentre supera i sette quello di Remy Gardner, settimo davanti alle due BMW di Michael Van der Mark e di Scott Redding, con l’inglese che oggi non ha ripetuto gli exploit di Donington.

Al decimo ed undicesimo posto troviamo due italiani, due Andrea: Locatelli e Iannone. Il bergamasco è scivolato senza conseguenze nelle FP2 mentre il pilota del Team GoEleven questa mattina è stato rallentato da problemi tecnici. Quindicesimo posto per Axel Bassani, ma ad un solo secondo dalla vetta. Piove sul bagnato per Michael Ruben Rinaldi, ottimo decimo nel turno di questa mattina, ma impossibilitato a prender parte alla sessione pomeridiana per problemi tecnici alla Panigale V4 del Team Motocorsa.

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