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Ne avevamo parlato un mese fa circa facendo delle ipotesi, ma ora ne abbiamo la conferma. In una recente intervista al sito Speedweek.com il CEO di BMW Mortorrad Markus Flasch ha dichiarato che, alla luce delle modifiche regolamentari che entreranno in vigore in MotoGP nel 2027, quello potrebbe essere il momento giusto per un ingresso della casa bavarese nella classe regina del mondiale prototipi.
Che a Monaco di Baviera si stia pensando alla GP non è un mistero, ed è stato proprio la nomina di Flasch alla direzione del settore Motorrad a riportare l’argomento di attualità.
Da quando Suzuki ha deciso di abbandonare la MotoGP ci sono due posti liberi sulla griglia di partenza, disponibili per un’azienda che volesse fare il proprio ingresso nel campionato. Quale momento migliore per un produttore se non il 2027, quando le nuove regole posizionerebbero tutte le aziende sulla stessa linea di partenza?
Il tutto con il benestare di Dorna (e Liberty) alla quale non sembrerebbe vero poter accogliere in GP uno dei colossi mondiali dell’automotive.
Però, come avevamo previsto nel nostro precedente articolo, Flasch pone una sola condizione ad un possibile grande salto nel mondiale prototipi: vincere il mondiale Superbike. Dopo i primi tre round di questa stagione l’impresa non sembra certo impossibile. Toprak Razgatlioglu sembra aver fatto il miracolo, trasformando il rospo in un principe, ma al momento le fortune della M1000RR sono legate solo al pilota turco che ha anche affermato che c’è ancora del lavoro da fare soprattutto per quanto riguarda il freno motore e la parte elettronica.
Però al 2027 mancano ancora quasi tre anni e non è quindi escluso che il sogno della casa tedesca si possa avverare. Bautista e Ducati permettendo.