SBK 2024. Niccolò Bulega davanti a tutti anche nel primo giorno di test a Portimao

SBK 2024. Niccolò Bulega davanti a tutti anche nel primo giorno di test a Portimao
Il pilota del Team Aruba si conferma velocissimo sul giro secco e precede Razgatlioglu e Rea. Ottimo quinto Locatelli, ottavo Bautista. Work in progress per Rinaldi, Petrucci, Iannone e Bassani.
29 gennaio 2024

Cambia la pista, ma ancora una volta è Nicolò Bulega a far segnare il miglior crono sul giro in 1’39”913, l’unico ad aver girato sotto il muro del 1’40. Questa volta però i distacchi inflitti ai suoi avversari sono meno importanti di quanto non lo siano stati nelle precedenti prove di Jerez. Toprak Razgatlioglu è secondo a meno di un decimo (1’40”007), e precede Jonathan Rea di soli 54 millesimi.

Il turco ha lavorato molto sul passo gara così come il sei volte campione del mondo, ed entrambi sono apparsi in ulteriore progresso rispetto ai test precedenti. Evidentemente Remy Gardner non va forte solo a Jerez, visto che oggi ha fermato i cronometri sul tempo di 1’40”268 ed ha concluso in quarta posizione, staccando di due soli millesimi un ottimo Andrea Locatelli. Pur essendo soltanto al suo terzo test con la Panigale V4 Sam Lowes termina dietro l’italiano della Yamaha, a poco meno di due decimi. E’ una buona notizia per il Team Marc VDS che, così come il suo pilota, sono al debutto in Superbike.

La seconda BMW è quella di Michael Van der Mark, settimo davanti ad Alvaro Bautista. Il campione del mondo sta fisicamente meglio rispetto ai precedenti test di Jerez. Cede oltre sette decimi al suo rampante compagno di squadra, ma come sempre il lavoro dello spagnolo ha riguardato il passo gara oltre alla distribuzione della zavorra imposta dal nuovo regolamento. Dopo la debacle della Honda in terra andalusa, il nono tempo di Xavi Vierge deve essere considerato molto positivo, anche perché ha contenuto il distacco da Bulega al di sotto del secondo, così come ha fatto anche Alex Lowes con la sua Kawasaki.

Bradley Ray, alla sua prima uscita stagionale con la R1 del team Motoxracing è il primo pilota ad aver girato in 1’41 e, almeno per oggi, è riuscito a tenersi dietro i due ufficiali Garrett Gerloff e Iker Lecuona.

Quattordicesimo tempo per Michael Ruben Rinaldi, che dopo lo shakedown di novembre ed una sola giornata di test a Jerez, oggi ha iniziato a lavorare davvero sulla V4 del team Motocorsa. Dietro di lui la coppia di ex piloti GP composta da Danilo Petrucci ed Andrea Iannone, solo sedicesimo e diciassettesimo. Un risultato che non deve allarmare il pilota del Team GoEleven che finora aveva provato soltanto a Jerez e questa è la sua prima uscita con la Panigale sui saliscendi della pista portoghese. Petrucci è sempre alle prese con i problemi di grip e sta lavorando con i tecnici della sua squadra nel tentativo di risolverli in tempo per Phillip Island. Vale per Axel Bassani quello che abbiamo scritto per Iannone, anche il pilota ufficiale della Kawasaki non aveva mai girato con la Ninja a Portimao e deve quindi adattare sia la moto che il suo stile di guida ad un tracciato profondamente diverso rispetto a quello di Jerez.

Ultime due posizioni sono per Tito Rabat con la Ninja KRT replica di Puccetti e per Philipp Oettl con la R1 del Team GMT94. Nella speciale classifica dei collaudatori Sylvain Guintoli precede il compagno di squadra Bradley Smith ed il tester Kawasaki Florian Marino.

Tre i piloti Supersport in pista, il più veloce dei quali è stato Adrian Huertas con la Panigale V2 ufficiale del Team Aruba. Lo spagnolo ha preceduto Nicolò Antonelli e Piotr Biesiekirski, entrambi sulle Ducati del Team Althea.

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