SBK 2024. Nicolò Bulega: “Dopo tanti secondi posti era il momento di tornare alla vittoria”

Una grande giornata dopo una difficile.

Ieri le cose non sono andate bene, ma oggi per fortuna è andato tutto bene. Devo ringraziare i dottori della Clinica Mobile. La caduta di ieri è stata brutta. Mi facevano male il collo e la spalla e domani in Italia mi sottoporrò ad ulteriori controlli, ma grazie al lavoro dei medici della Clinica oggi mi sono sentito meglio ed ho potuto correre.

Un weekend difficile terminato nel migliore dei modi.

Si è stato un fine settimana molto difficile per me. Era iniziato bene e dentro di me sapevo di poter essere veloce, ma poi, anche per le difficili condizioni del meteo e della pista, non sono riuscito ad esprimere il potenziale mio e della mia moto. Non ho ancora l’esperienza necessaria per affrontare condizioni così diverse in un ristretto periodo di tempo. Ieri è stata la giornata più difficile a causa della caduta. Sono stati momenti complicati. La sera avvertivo del dolore, sono rimasto a letto ed ero preoccupato anche perché non sapevo se oggi avrei potuto correre. Poi, grazie al prezioso aiuto dei medici che mi hanno trattato ieri pomeriggio e questa mattina, mi sono sentito meglio ed il mio unico obiettivo è diventato quello di rifarmi della caduta e di conquistare il miglior risultato possibile nelle due gare di oggi. Nel warm up di questa mattina ho percorso soltanto un giro, perché volevo rendermi conto di come stavo in moto e capire se potevo correre. Il risultato è stato abbastanza positivo anche se sentivo ancora un poco di dolore. Poi una volta in gara le cose sono ulteriormente migliorate.

Sei sembrato molto felice soprattutto per la vittoria nella gara lunga.

Era tanto che non vincevo una gara, dal primo round in Australia. Ho collezionato una dozzina di secondi posti ed era arrivato il momento di tornare sul gradino più alto del podio. Certo l’assenza di Toprak mi ha aiutato, ma non è stato semplice recuperargli dei punti, anche se lui è ancora lontano in classifica.

E la prossima è in Italia.

Si, però devo dire che i test che abbiamo svolto a Cremona non sono andati bene e non mi è piaciuto come ho guidato su quella pista. Spero che nel weekend di gara la mia squadra riesca a trovare un assetto migliore per mettermi nelle condizioni di fare bene.

Spiegaci la scelta delle gomme intermedie in Gara1.

Ieri era davvero difficile decidere quali gomme utilizzare. Non avevo mai guidato con le intermedie ed ho voluto provarle, ma dopo un solo giro ho capito…che non mi piacciono (ride).