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Se la sua intenzione in questi due giorni di test a Misano era quella di spaventare i propri avversari, penso che Toprak Razgatlioglu ci sia proprio riuscito. Ieri era stato l’unico assieme ad un velocissimo Nicolò Bulega, a scendere sotto il muro del 1’33 facendo segnare il nuovo giro veloce ufficioso del tracciato romagnolo. Oggi il talento turco ha ulteriormente limato di oltre un decimo la sua prestazione (1’32”535) confermandosi il più veloce in assoluto di questi due giorni di test. Bulega non è riuscito a fare altrettanto ma nessuno ha fato meglio del suo crono di ieri ed ha quindi chiuso al secondo posto.
Sono “solo” tempi sul giro e le gare sono un’altra cosa, ma è indubbio che Toprak abbia migliorato la sua M1000RR che è sempre più vicina alla sua moto ideale. Sono bruttissime notizie per tutti i suoi avversari.
Buone notizie arrivano invece dal box Yamaha, perché Jonathan Rea, al quale l’aria del mare Adriatico fa sempre bene, si è migliorato di un decimo è ha soffiato la terza piazza ad Alvaro Bautista nella generale delle due giorni.
Lo spagnolo, che in due giorni ha accumulato la bellezza di quattro scivolate, non è per niente preoccupato. Come fa sempre nelle prove, Alvaro ha lavorato sulla distanza di gara ed in quest’ottica la sua quarta posizione finale deve ritenersi molto positiva, così come molto positivo è il quinto posto di un costante Andrea Locatelli, che ha preceduto Sam Lowes su Ducati, Remy Gardner con la R1 e Alex Lowes con la Kawasaki. Quest’ultimo è stato l’ultimo pilota a contenere il proprio distacco da Razgatlioglu sotto il secondo, in quanto Andrea Iannone, autore del nono tempo, si è fermato a 1,118 dalla vetta.
Dominique Aegerter, ieri solo diciassettesimo, oggi è balzato al decimo posto assoluto, davanti Michael van der Mark e ad un sorprendente Tito Rabat. L’olandese della BMW si è migliorato di un decimo, mentre lo spagnolo del Kawasaki Puccetti Racing ha confermato che questi test di Cremona e Misano gli hanno permesso di fare un grande passo in avanti, che ora va però messo al vaglio del prossimo round di metà giugno, sempre al Misano World Circuit.
Iker Lecuona, primo delle due Honda è tredicesimo e precede Michele Pirro, con la terza Panigale V4 Aruba. Le prime quindici posizioni sono chiuse da Axel Bassani, sempre al lavoro per imparare a sfruttare al massimo la sua Ninja.
Più forte del dolore alla spalla, Danilo Petrucci oggi ha abbassato il suo best lap di quasi mezzo secondo, ma il timore è che per lui il prossimo round WorldSBK si possa rivelare un calvario, visto che per sua stessa ammissione il ternano vede le stelle in ogni curva a destra.
Tra i piloti Supersport oggi Adrian Huertas ha fatto meglio di Yari Montella che ieri aveva chiuso in testa la classifica dei tempi della classe di mezzo delle derivate. Dietro di loro Stefano Manzi, Bahattin Sofuoglu e Valentin Debise.