SBK 2024. Riprende a Misano la sfida tra Bautista e Razgatlioglu

SBK 2024. Riprende a Misano la sfida tra Bautista e Razgatlioglu
Carlo Baldi
Tanti i motivi di interesse nel quarto round che andrà in scena al Misano World Circuit. Bautista contro Toprak, ma attenzione a Rea ed alla pattuglia azzurra, capitanata da Bulega.
13 giugno 2024

Dopo quasi due mesi dall’ultimo round di Assen i piloti del WorldSBK tornano in pista per disputare il primo dei due appuntamenti italiani del 2024, quello di Misano Adriatico. La classifica generale parla chiaro, con Alvaro Bautista che comanda con sei punti di vantaggio su Toprak Razgatlioglu e 14 sul compagno di squadra, rivelazione di questo inizio di stagione, Nicolò Bulega. Seguono più staccati Alex Lowes (a 30 punti) e Andrea Locatelli (a 59).

Su una pista da sempre favorevole alle rosse di Borgo Panigale lo spagnolo punta ad incrementare il proprio vantaggio, ma da quanto si è visto nei recenti test che le squadre della SBK hanno svolto proprio sul circuito romagnolo, Razgatlioglu e la sua BMW sono velocissimi, così come Bulega, secondo nelle prove. Le gare potrebbero essere caratterizzate da una lotta a tre, ma non dobbiamo assolutamente sottovalutare molti altri possibili protagonisti ad iniziare da Jonathan Rea. Il sei volte campione del mondo è quello che in riva all’Adriatico ha vinto più di tutti (otto volte contro le sei di Troy Bayliss e di Bautista) e proprio sul tracciato dove ha conquistato la sua prima vittoria in Superbike Jonny potrebbe chiudere definitivamente il suo capitolo buio, ed iniziare a sfruttare tutto il potenziale della Yamaha R1 per conquistare quello che sarebbe il suo primo podio del 2024.

Si corre in Italia e la pattuglia azzurra è più agguerrita che mai. Oltre al già citato Nicolò Bulega, per il quale la pista di Misano è quella di casa, occhi puntati sui due Andrea: Locatelli e Iannone, che hanno gli stessi punti in classifica e sono entrambi alla ricerca della loro prima vittoria in Superbike. Sarà probabilmente un weekend difficile per Danilo Petrucci che avverte ancora molto dolore alla spalla infortunata nell’ormai ben noto incidente crossistico. Il pilota del Barni Spark Racing Team cercherà di portare a termine tutte le gare e di limitare i danni, in attesa di riprendere la migliore condizione fisica.

Non è stato un buon inizio di stagione per Michael Ruben Rinaldi e nemmeno per Axel Bassani, che si sono dovuti adattare alle loro nuove squadre e, nel caso del pilota veneto, anche ad una moto completamente diversa da quella che guidava sino all’anno scorso. L’aria di casa potrebbe far bene ad entrambi ed in special modo a Rinaldi che sulla pista dedicata a Marco Simoncelli nel 2021 vinse per ben due volte.

Concludiamo la panoramica sui possibili outsiders con i due fratelli Lowes e con Remy Gardner. Grazie al doppio successo nel primo round australiano Alex Lowes occupa la quarta posizione nella generale e sino ad ora ha mostrato una notevole costanza di risultati. Il suo gemello Sam sta continuando il periodo di apprendistato sulla Panigale V4 ma ha già mostrato di possedere un notevole talento, sino ad ora vanificato da qualche errore di troppo. Gardner che è reduce dal suo primo podio SBK di Assen e dai positivi test sia di Cremona che di Misano, sembra aver trovato un grande feeling con la sua R1 e vuole restare nelle posizioni che contano.

I test sono andati molto bene anche per Tito Rabat e per il Kawasaki Puccetti Racing che a Misano puntano a risollevare una stagione partita con grandi difficoltà.

E visto che parliamo di difficoltà come non citare i due piloti della Honda Iker Lecuona e Xavi Vierge, oltre ai due alfieri del Team Bonovo BMW Scott Redding e Garrett Gerloff. Tra i quattro solo l’americano ha mostrato qualche segnale positivo, mentre il suo compagno di squadra sembra solo l’ombra del pilota che nel 2020 chiuse al secondo posto in campionato.

A Misano assisteremo anche ad un gradito ritorno: quello di Michele Pirro che corre come wild card con la terza Ducati del Team Aruba.it. Il collaudatore della Ducati ha già corso nove gare nel WorldSBK ed ha ottenuto due sesti posti, nel 2015 a Jerez e nel 2013 a Magny-Cours.

Il WorldSSP si preannuncia come sempre spettacolare e combattuto. Le prime sei gare hanno avuto quattro vincitori diversi ed i primi quattro piloti in classifica sono racchiusi in 2 punti. Adrian Huertas, che dispone della Panigale V2 ufficiale, punta a staccare gli avversari sia in pista che in classifica, ma non sarà per niente facile avere la meglio sui due italiani che lo seguono ad un solo punto e parliamo di Stefano Manzi su Yamaha e di Yari Montella con la Ducati del Team Barni. Da non sottovalutare l’alfiere della MV Agusta Marcel Schroetter, quarto a due punti, mentre più staccati ma non per questo meno competitivi sono Bahattin Sofuoglu, Federico Caricasulo, Valentin Debise del Team Evan Bros, Glenn Van Straalen vincitore di gara 2 nella sua Assen, e Can Oncu del Kawasaki Puccetti Racing.

Il programma del weekend a Misano prevede, oltre alla SBK ed alle due SSP, anche la R3 World Cup ed un evento storico: il debutto del primo campionato mondiale femminile. Anche le ragazze del WorldWCR utilizzeranno ovviamente gomme Pirelli ed il Motorcycle Racing Director dell’azienda lombarda Giorgio Barbier ha dato loro il benvenuto, specificando nel contempo quali gomme verranno fornite ai piloti della Superbike: “Per la tappa italiana abbiamo deciso di far debuttare alcune novità in linea con la nostra filosofia produttiva, che prevede sempre nuove soluzioni al fine di migliorare costantemente la nostra gamma di coperture. Per la classe SBK proseguiamo il nostro impegno nello sviluppo della SCX posteriore, al fine di migliorarne la velocità in curva e la protezione dall'usura, preservando allo stesso tempo il grip alla massima inclinazione. Per quanto riguarda l’anteriore stiamo lavorando per evolvere la specifica SC1 in termini di stabilità e precisione. A partire da questo round di Misano saremo impegnati anche in un'altra bellissima avventura: quella che ci vedrà al fianco delle ragazze del Campionato Mondiale FIM. Le pilote hanno già svolto un test a Cremona un paio di settimane fa, ed hanno iniziato a prendere confidenza con i nostri pneumatici in mescola SC1, sia per l'anteriore che per il posteriore. A tutte le ragazze vanno i miei migliori auguri per questa prima stagione!”.

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