SBK 2024. Yari Montella sotto il record SSP a Phillip Island [GALLERY]

In SS Montella abbatte il muro del 1’32 ed il record della pista. Dietro di lui Caricasulo e Manzi. Incertezza per le prove SBK di domani: le gomme arriveranno in circuito in tempo?
19 febbraio 2024

Le prove ufficiali del WorldSSP di Phillip Island si sono concluse con Yari Montella davanti a tutti. Grazie al crono di 1’31”881 il pilota del Team Barni Spark Racing ha preceduto altri due piloti italiani: Federico Caricasulo, a sua volta sotto il muro del 1’32 e a soli 62 millesimi dalla prima posizione, e Stefano Manzi, che ha ceduto oltre tre decimi al pilota di Marco Barnabò. Quarta posizione per Adrian Huertas, il pilota che ha preso il posto del campione SSP 2023 Nicolò Bulega, passato in Superbike.

Le prove di oggi si sono concluse in anticipo a causa della caduta del pilota del Team Althea Piotr Biesiekirski che è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Melbourne per accertamenti. Il polacco è cosciente, ma dovrà sottoporsi ad una tac a scopo cautelativo. Senza l’elicottero le prove non hanno potuto riprendere, quando mancava comunque solo un quarto d’ora circa al termine della sessione pomeridiana.

In Australia questi sono gli ultimi giorni d’estate, ma oggi il sole non si è visto, ed è sempre rimasto nascosto dietro alle nubi. Di conseguenza le temperature sono state abbastanza fresche. Questo fattore, unito al nuovo asfalto della pista australiana, ha permesso ai piloti di sfruttare al massimo le coperture Pirelli. Le previsioni metereologiche di domani prevedono un leggero miglioramento, ma a preoccupare non è certo il meteo.

La chiusura del Canale di Suez ha reso problematici i trasporti navali e mentre le gomme per i piloti della Supersport sono arrivati in tempo utile, il container con le coperture destinate alle Superbike sembra sia arrivato al porto di Melbourne soltanto nel pomeriggio. Ammesso che vengano sdoganate in tempo ed arrivino a Phillip Island domani mattina presto, i tecnici della Pirelli saranno costretti agli straordinari per permettere ai piloti della classe maggiore di scendere regolarmente in pista alle 9,10, quando in Italia saranno le 23,10 di lunedì.

Originariamente il programma dei test prevedeva due giornate nelle quali i piloti della Supersport e quelli della Superbike si sarebbero dovuti alternare in pista. Il ritardo di cui sopra ha spezzato i test in due: oggi la Supersport e domani la Superbike.

Alla luce di quanto si è visto oggi, grazie al nuovo asfalto ed alle temperature favorevoli, la pista di Phillip Island è senza dubbio molto veloce, ma resta da capire quanto sia abrasiva sulla distanza di gara. Il che significa che esiste il rischio che le gare possano essere ridotte nel numero di giri o addirittura interrotte da un possibile cambio gomme. Ne sapremo qualcosa di più nella giornata di domani, quando i piloti SBK effettueranno i loro long run, simulando la lunghezza della gara. Ricordiamo che Pirelli ha portato in Australia le SC1 e le SC2 per l’anteriore, mentre per il posteriore saranno disponibili SC0 e SC1.

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