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A Portimao grande prova di Toprak Razgatlioglu, che a metà del turno di Superpole stampa un crono di 1’39”081 che, oltre ad abbassare il giro veloce della pista, annichilisce i propri avversari che devono ancora rientrare ai box per montare le gomme morbide.
Quello portoghese se non è il suo circuito preferito poco ci manca, ma è senza dubbio favorevole alla BMW, visto che a detta dei suoi due piloti qui è facile trovare l’assetto giusto.
Toprak su tutti quindi (è la sua diciannovesima pole position in carriera), ma dietro di lui arriva l’ombra lunga del suo più ostico avversario: Nicolò Bulega. Con le gomme da qualifica il pilota del Team Aruba Ducati recupera sino ad arrivare a poco più di due decimi dal turco, assicurandosi una prima fila ovviamente molto importante in ottica gara. Assieme ai due contendenti partirà dalla prima fila Danilo Petrucci, il cui distacco dalla vetta si avvicina però al mezzo secondo. Siamo sicuri che se il ternano farà una buona partenza sarà un brutto cliente per i favoriti Razgatlioglu e Bulega.
Gradita sorpresa in quarta posizione dove troviamo Andrea Locatelli. Il bergamasco si conferma il pilota di punta della Yamaha, che riesce comunque a piazzare Dominique Aegerter all’ottavo posto. Assieme al Loka scatteranno dalla seconda fila Sam Lowes e Xavi Vierge. Il pilota del Team Marc VDS Ducati è in crescita e potrebbe essere la sorpresa di Gara1, mentre lo spagnolo della Honda mette a frutto il gran numero di test svolti su questo tracciato.
Michael Van der Mark, terzo ieri nelle prime due sessioni di libere, si deve accontentare del settimo posto e della terza fila, da condividere con il già citato Aegerter e da un deluso Alvaro Bautista. Lo spagnolo ha senza dubbio un buon passo gara, ma si complica sempre la vita in Superpole e scattare dalla terza fila lo obbligherà alla solita, faticosa rimonta.
La quarta fila sarà aperta da Remy Gardner, affiancato dal convalescente Iker Lecuona e dal rookie Yari Montella, vittima di una scivolata nelle fasi finali che gli ha molto probabilmente precluso un piazzamento a ridosso dei primi.
La quinta fila è quella dei delusi, a iniziare da Andrea Iannone solo tredicesimo, ma che in gara partirà dalla sedicesima casella della griglia a causa di una penalizzazione per essere andato troppo lentamente nelle fasi finali delle FP3.
Come sappiamo Axel Bassani non eccelle in Superpole, ma chiudere quattordicesimo è forse troppo. La sorpresa di Phillip Island, l’inglese Scott Redding, è quindicesimo davanti ad un Garrett Gerloff che appare sempre più in crisi con l’unica Kawasaki in pista, e precede i due piloti del Team Motoxracing Yamaha, Bahattin Sofuoglu e Tito Rabat.
A causa di una caduta a dieci minuti dalla fine, che gli ha impedito di tornare in pista, l’ultima posizione in griglia sarà occupata dalla Bimota di Alex Lowes.