SBK 2025. Test di Portimao. Day2. Sotto la pioggia Alex Lowes precede Razgatlioglu

SBK 2025. Test di Portimao. Day2. Sotto la pioggia Alex Lowes precede Razgatlioglu
Negli ultimi test europei sono pochi i piloti che decidono di provare sulla pista bagnata. Lowes precede Razgatlioglu e Bautista, autore di una caduta. Ecco i commenti dei protagonisti.
30 gennaio 2025

Proprio come era successo a Jerez, anche a Portimao la seconda giornata di test è stata pesantemente condizionata dalla pioggia che ha indotto molti piloti a restare nel proprio box. Sulla pista bagnata sono stati pochi i piloti che hanno voluto testare l’assetto rain.

Alla fine il più veloce è stato Alex Lowes (1’42”096) che ha preceduto di soli cinque millesimi Toprak Razgatlioglu. Terzo tempo per Alvaro Bautista che però ha rischiato grosso con un high side alla curva 9 che solo per fortuna non ha avuto conseguenze fisiche per lo spagnolo.

Seguono Andrea Locatelli, Remy Gardner ed il rookie del Motocorsa l’inglese Ryan Vickers. E a proposito di rookie è sceso in pista anche Bahattin Sofuoglu che è caduto alla curva 1 ed è stato portato al centro medico.

Si temeva una fattura alla clavicola ma per fortuna il turco non ha fratture e potrà essere regolarmente al via dei dei test di Phillip Island tra una ventina di giorni. Iker Lecuona ha fatto qualche giro ed ha fatto segnare il settimo tempo, mentre tutti gli altri piloti hanno preferito non rischiare e rimandare il lavoro di messa a punto delle loro moto alle due giornate di prove ufficiali che il 17 e 18 febbraio a Phillip Island apriranno il primo round del WorldSBK 2025.

Ecco alcuni commenti dei piloti dopo i test in Portogallo.

Nicolò Bulega - Ducati

“Sono abbastanza contento di ciò che abbiamo fatto a Portimao anche se ovviamente il meteo non ci ha consentito di portare avanti tutto il lavoro che avevamo in programma. Il feeling con la moto è positivo seppur non ancora al 100%. Sono comunque soddisfatto per il passo gara che sono riuscito a tenere, anche se ci sono da sistemare ancora alcuni dettagli. Ieri avrei potuto fare meglio sul time attack se non avessi trovato traffico in pista”.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Alvaro Bautista - Ducati

“Purtroppo anche in questo test le condizioni sono state davvero difficili. Abbiamo comunque svolto un buon lavoro di comparazione di set up sulle moto. La caduta è stata davvero brutta ma sono felice per non essermi fatto male”.

Axel Bassani - Bimota

"Ieri abbiamo fatto alcuni giri anche se la pista non era completamente asciutta ed abbiamo potuto controllare alcune cose sulla moto. Abbiamo lavorato in particolare sull'ammortizzatore posteriore con Showa e testato qualcosa di nuovo sempre al posteriore ed i risultati sono stati soddisfacenti. Siamo migliorati in alcune aree. L'ultimo giorno di questo test di Portimao non è stato utile in quanto pioveva e quindi abbiamo conservato un giorno di test e non siamo usciti. Ora siamo entusiasti di andare in Australia per il test ufficiale e per il primo round del 2025".

Danilo Petrucci - Ducati

“Il test di Portimao non è stato molto produttivo, abbiamo girato poco e con vento forte, una condizione che mi dà fastidio per via della mia altezza. Abbiamo lavorato sul setup e ho avvertito un miglioramento. Conosco bene la moto ed il team e so che funzionano molto bene. L’anno scorso a Phillip Island siamo saliti sul podio, quindi mi piacerebbe puntare a lottare per le posizioni di vertice anche quest’anno.”

Yari Montella - Ducati

“I test a Portimao sono stati particolari, con solo mezza giornata di lavoro sull’asciutto, ma comunque positivi. Mi sono sentito meglio rispetto a Jerez e ho iniziato a conoscere sempre di più la moto, spingendo con maggiore fiducia. Abbiamo lavorato su elettronica e setup, facendo passi avanti nella giusta direzione. Sarebbe stato utile girare due giorni completi per consolidare le modifiche, ma oggi ci siamo concentrati sulle prove di partenza e sul flag to flag, fondamentali per Phillip Island.”

Garrett Gerloff - Kawasaki

"Quello di Portimao è stato un test positivo. Sebbene le condizioni non fossero perfette, abbiamo comunque svolto delle buone prove e siamo stati in grado di confermare alcune cose, è questo è senza dubbio positivo. Penso che in generale, abbiamo una buona base dalla quale partire in Australia e spero che potremo avere un test positivo lì prima del weekend di gara. Sono davvero contento della moto e del team e non vedo l'ora di continuare in Australia".

Jonathan Rea - Yamaha

"È stato un test positivo. Abbiamo confermato alcuni nuovi elementi sia qui che a Jerez di cui non eravamo sicuri se utilizzarli o meno nel primo round e quindi è sempre positivo. Non siamo riusciti a fare simulazioni di gara o time attack perché la pista non era nelle migliori condizioni, con rigagnoli che la attraversavano alla curva 4 ed alla curva 14, ma siamo stati abbastanza veloci da capire la moto ed il feeling. Abbiamo confermato alcuni elementi di sviluppo e sono stato abbastanza veloce con le gomme da gara. Ci sono ancora alcune aree che dobbiamo migliorare, ho bisogno di un po' più di stabilità e feeling all'anteriore, ed è qualcosa su cui ci concentreremo durante i test a Phillip Island. Possiamo essere soddisfatti del lavoro svolto e ora passiamo al primo round. L'obiettivo è andare in Australia e goderci la moto, non commettere errori e ottenere buoni punteggi in tutte e tre le gare".

Andrea Locatelli - Yamaha

“Strano meteo qui! Oggi abbiamo provato un paio di cose prima della pioggia e lavorato sulle strategie di pit stop per Phillip Island, ma ieri è stata una buona giornata. Ci siamo concentrati solo sulla guida della moto, anche per capire se le cose che abbiamo provato a Jerez possono essere confermate completamente. Più o meno, siamo contenti! Le condizioni erano difficili e quindi non abbiamo guidato molto, ma nel complesso il feeling è abbastanza buono. Non vedo l'ora di andare a Phillip Island! Voglio essere positivo perché l'anno scorso abbiamo avuto un weekend di gara impressionante lì con due podi e so che posso essere forte su quella pista. Ora Yamaha ha un po' di tempo per esaminare i dati di questi due test e lavoreremo in Australia per completare un paio di cose durante i due giorni di prove ufficiali per prepararci il più possibile per le gare. Ogni anno può essere diverso, ma sono pienamente motivato e cerco di fare del mio meglio come sempre!”

Caricamento commenti...

Hot now