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La rivincita delle Yamaha. La casa dei tre diapason piazza tre moto nelle prime tre posizioni al termine della prima sessione di prove libere nel sesto round del mondiale Superbike in corso di svolgimento sul circuito Barcelona-Catalunya in Spagna.
Primo tempo per Toprak Razgatlioglu, che precede di 169 millesimi Michael Van der Mark e di 338 l’americano Garrett Gerloff, positiva sorpresa di queste FP1.
Il turco ha dato spettacolo non solo nei suoi giri veloci, ma anche in quelli più lenti, mostrando tutto il suo repertorio di sbandate controllate e staccate con la ruota posteriore ben staccata dall’asfalto. Tutti segnali che stanno ad indicare come Toprak abbia già trovato l’assetto giusto e si candidi quindi ad un ruolo da protagonista in questo weekend catalano. Alle spalle delle tre Yamaha troviamo la Honda di Bautista che ha fatto il tempo nelle prime fasi del turno ed in seguito non è riuscito a migliorarsi.
La quinta posizione di Jonathan Rea è assolutamente bugiarda. Il campione del mondo ha atteso oltre dieci minuti prima di entrare in pista, forte dell’assetto che ha trovato nelle varie sessioni di test svolte in precedenza su questa pista. Siamo certi che i suoi tempi diminuiranno decisamente, già ad iniziare dalla FP2 di questo pomeriggio, ammesso che le nuvole che per tutta la mattina hanno oscurato il sole non decidano di scaricare a terra una pioggia che per ora è comparsa con qualche goccia solo a metà sessione.
Nonostante non abbia mai girato su questa pista con una superbike, Michael Ruben Rinaldi ha concluso al sesto posto, a meno di mezzo secondo da Razgatlioglu, precedendo la Kawasaki di Lowes e la BMW di Sykes.
Scott Redding (qui la nostra intervista) che nei test di giugno aveva conteso la leadership a Rea, questa mattina è solo nono, ma sta evidentemente provando a migliorare il set up della sua Panigale. Loris Baz è decimo con la R1 del team Ten Kate, mentre Chaz Davies si piazza solo in undicesima posizione. Eugene Laverty con la seconda BMW è dodicesimo ed è l’ultimo pilota ad accusare uno svantaggio inferiore al secondo nei confronti del leader turco. Xavi Fores è tredicesimo davanti alla coppia Yamaha formata da Federico Caricasulo (autore di una scivolata nel finale) e dalla wild card Jonas Folger, che deve ancora adattarsi alla R1 in versione SBK.
Ventesimo tempo per Samuele Cavalieri che ha sostituto Melandri sulla V4 del Team Barni Racing. Il Motocorsa Racing può contare sul rientro di Tati Mercado che ha chiuso alle spalle del giovane pilota italiano. Ultimo posto per il francese Valentine Debise che qui a Barcellona e nel prossimo round di Magny Cours è stato chiamato dal Team Pedercini a sostituire l’infortunato Sandro Cortese.