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La pioggia ha disturbato non poco il secondo turno di prove libere che si è appena concluso sulla pista di Barcellona. Iniziata sotto una pioggia sempre più fitta, la sessione si è conclusa con la pista che si stava asciugando ed i tempi che scendevano di conseguenza. Alla fine il più veloce è risultato Jonathan Rea che ha fatto segnare il crono di 1’55”669, staccando di soli 158 millesimi Michael Van der Mark e di 169 Michael Ruben Rinaldi, che si conferma veloce nonostante le condizioni molto difficili da interpretare.
Quarto posto per Alvaro Bautista davanti a Scott Redding e Garrett Gerloff, vera sorpresa di questa prima giornata di prove SBK. Tom Sykes fa valere la sua esperienza sul bagnato e porta in settima posizione la prima delle BMW, davanti ad un ottimo Samuele Cavalieri, a proprio agio non solo sulla V4 del Barni racing Team, ma anche su di un tracciato sul quale era facile commettere errori.
L’italiano ha preceduto Eugene Laverty e Toprak Razgatliuoglu, che come sappiamo sul bagnato ha ancora delle difficoltà ad esprimere il suo notevole potenziale. Una caduta nel finale del turno ha impedito a Loris Baz di andare oltre l’undicesimo posto. Deludono Chaz Davies e Leon Haslam, considerati due esperti della pista bagnata, ma che non hanno approfittato del fatto che la stessa si stava asciugando e che i tempi migliori sono stati ovviamente fatti segnare negli ultimi minuti.
Lowes è solo quattordicesimo e precede la wild card Jonas Folger, che sino a quando è caduta la pioggia era in quarta posizione, ma ha perso poi terreno quando la pioggia è cessata ed il tracciato catalano si andava asciugando. Dietro al tedesco si sono piazzati Xavi Fores ed il nostro Caricasulo. Chiudono la classifica Takumi Takahashi, autore di una caduta, il debuttante in SBK Valentin Debise con la Ninja di Pedercini ed il cileno Maximilian Scheib, scivolato a metà del turno, con la moto che è rimasta in mezzo alla pista causando così un interruzione con la bandiera rossa.
Ovviamente nella classifica cumulativa delle due sessioni odierne comandano i tempi di questa mattina nelle FP1 quando la pista era asciutta.
La sfortuna si accanisce contro Leandro Mercado ed il team Motocorsa Racing. Caduto questa mattina nel primo turno l’argentino, che rientrava dopo la caduta e l’infortunio alla caviglia rimediati al Motorland, si è procurato una frattura al polso che gli ha impedito non solo di proseguire le prove, ma che lo costringerà con ogni probabilità a saltare non solo le due gare di questo weekend, ma anche quelle che si disputeranno tra due settimane sulla pista di Magny Cours.