Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Chaz Davies domina a Losail nella gara che laurea Jonathan Rea campione del mondo per la seconda volta consecutiva. Il pilota della Ducati è andato in testa dopo poche curve e, come è solito fare in questo suo incredibile finale di stagione, ha imposto un ritmo che solo Rea è riuscito a tenere sino all’undicesimo giro: ma quando Chaz ha ulteriormente incrementato il suo passo e dopo un paio di sbandate, il neo iridato ha capito che si sarebbe dovuto accontentare della piazza d’onore, che gli assegna comunque il titolo mondiale 2016.
Alle spalle dei due protagonisti sino all’ottavo giro c’era Hayden, che era partito fortissimo, ma che ha poi perso terreno non solo nei confronti dei primi due, ma anche di Guintoli, che lo ha raggiunto e superato proprio nel corso dell’ottavo passaggio. Il francese chiude al terzo posto e porta per la prima volta sul podio la R1. Davies vince la gara, Rea è campione del mondo e Guintoli festeggia dunque il primo podio Yamaha. Tutti contenti quindi, ad eccezione di Sykes. Che la sua Ninja non fosse a posto lo si era capito nelle prove ed in Superpole, e buon per lui che nel finale Hayden sia calato sino a permettergli di salire al quarto posto finale. Un piazzamento amaro per l’inglese della Kawasaki, al quale va però riconosciuto il merito di aver tenuto aperto il campionato sino a questa sera.
Sesta posizione per un ottimo Forés, che ha preceduto Lowes, Torres e VdMark. Il decimo posto di Lorenzo Savadori è il frutto di una rimonta spaventosa del ragazzo dell’Aprilia, che dopo un contatto con Giugliano si era ritrovato diciannovesimo. Per Davide, invece, la gara è finita li perché il riacutizzarsi del dolore al braccio lo ha poi costretto al ritiro nel corso del dodicesimo giro. Bravo De Rosa a chiudere dodicesimo davanti a De Angelis. Sedicesimo posto per Scassa.