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In anticipo rispetto agli anni passati la Dorna e la FIM hanno diramato oggi il calendario provvisorio dei campionati mondiali delle derivate. La novità più clamorosa riguarda l’inserimento del Circuito di Cremona, previa omologazione.
Sarano in tutto 12 round, il primo a Phillip Island nell’ultima settimana di febbraio e l’ultimo a Jerez, in pratica come è successo quest’anno: si inizia in Australia e si conclude in Spagna.
Le pause saranno due, la prima sarà di un mese dal primo al secondo round, mentre la seconda, di un altro mese dividerà il terzo round di Assen dal 19 al 21 aprile dal quarto di Misano dal 14-16 giugno. Si era parlato a lungo di Vallelunga, ma alla fine la seconda tappa italiana, dopo la cancellazione di Imola, si disputerà in Lombardia, sempre che la pista venga omologata prima del 20 settembre, data di inizio del decimo round.
L’altra novità, annunciata però in precedenza, riguarda il Balaton Park Circuit in Ungheria a fine agosto. Contrariamente a quanto era successo negli ultimi anni saranno due gli appuntamenti di agosto, il primo dal 9 al 11 a Portimao ed il secondo sul nuovo circuito ungherese.
Come sempre i test ufficiali di inizio stagione si terranno a Phillip Island prima del round inaugurale, ai quali si aggiungeranno due giornate di prove a Barcellona dal 14 al 15 marzo.
Al momento quindi, il calendario è provvisorio, è prevista una sola tappa fuori dall’Europa, che per un campionato mondiale e per gli sponsor che ci investono non è certo il massimo.
Desta ovviamente perplessità l’inserimento di un circuito come quello di Cremona che, oltre a non essere ancora stato omologato per una prova mondiale, non è stato preso in considerazione dal Campionato Italiano, a causa di una pista con alcuni punti critici. Verranno modificati prima di settembre? Staremo a vedere.