SBK Francia. I commenti del piloti dopo Gara1

di Carlo Baldi
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Davies fa tesoro delle scelte di gomme fatte in passato, mentre Sykes rimpiange di non aver effettuato prima il pit stop. Rea ammette di aver fatto la sua gara su Tom

di Carlo Baldi
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1 ottobre 2016

Punti chiave

Chaz Davies
Tom Sykes
Jonathan Rea
Michael van der Mark
Lorenzo Savadori
Leon Camier

Ecco i commenti a caldo dei protagonisti della prima gara Superbike di Magny Cours.

Chaz Davies

«Ho cercato di fare una scelta di gomme ragionata, visto che in passato non abbiamo scelto la strategia migliore in situazioni simili. Sapevo che avremmo sofferto a inizio gara, ma che poi saremmo stati ricompensati. Alla partenza ho cercato semplicemente di restare in sella, sembrava di guidare sul ghiaccio in alcuni tratti, ma la pista si è asciugata in fretta e quando ho visto il distacco dai primi ho capito di potercela fare. È stato divertente rimontare ed ho effettato molti sorpassi. Domani il meteo dovrebbe essere migliore e sull’asciutto abbiamo buone possibilità, anche se c’è ancora qualcosa da migliorare».

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Tom Sykes

«E 'stata una gara molto difficile. Alcuni piloti avevano montato le gomme intermedie ed altri le rain. Io ero uno di quelli che avevano montato le gomme da bagnato, per essere un poco più tranquillo nei primi giri. Chaz ha fatto la scelta delle intermedie ed alla fine la sua decisione è stata vincente. Penso che abbiamo fatto una buona gara, considerando che abbiamo fatto pit stop ed in seguito abbiamo effettuato un’ottima rimonta. I miei tempi sul giro sono stati davvero veloci rispetto a quelli dei miei avversari, ma non abbiamo avuto abbastanza tempo. Le corse sono così. Sono contento di essere salito sul podio, perché in condizioni così difficili le cose sarebbero potute andare diversamente. Domani spero che la pista sia completamente asciutta in modo da poter migliorare il nostro risultato. Anche in condizioni di pista completamente bagnata siamo andati forte e quindi siamo pronti per entrambe le possibilità. Purtroppo non possiamo preparare un set-up per le condizioni di pista miste».

Jonathan Rea

«E 'stata una gara di strategia e purtroppo noi non siamo stati tra i vincenti. La moto andava bene e nella prima parte della gara sono stato paziente, appena dietro a Tom, in marcatura. E’ lui il nostro avversario principale in questo momento e quindi quando l’ho visto rientrare al box per il cambio gomme l’ho seguito. Sono solo un poco deluso di me stesso per non aver chiaramente richiesto di montare gomme slick nel mio pit stop. Non ho avuto piena fiducia e mi aspettavo che le intermedie sarebbero durate più a lungo, perché pensavo che la pista avrebbe impiegato più tempo per asciugarsi. Quando ho visto che Tom era uscito dalla pit-stop con le slick è stato molto difficile per me seguire le stesse traiettorie che lui faceva con le slick. Tutto sommato sono felice, perché abbiamo fatto alcuni errori oggi, ma abbiamo concluso al quarto posto in gara e non abbiamo perso troppi punti. Essendo in testa al campionato ho dovuto adottare scelte più conservative oggi».

Michael van der Mark

«Che gara folle! La pista ha iniziato ad asciugarsi prima che la gara iniziasse e questo ha reso difficile la scelta delle gomme da utilizzare. Ho deciso di mantenere le gomme da bagnato dopo il giro di allineamento, perché non ero sicuro fosse abbastanza asciutta da montare le intermedie. Ho fatto una buona partenza ed ho lottato nelle prime posizioni nei primi giri, ma non avevo abbastanza velocità nei rettilinei e questo è stato abbastanza frustrante. Ho deciso di calmarmi, attendere un giro e poi rientrare al box per il cambio gomme. Si è rivelata la decisione giusta e soprattutto al momento giusto. Alla fine Chaz è stato colui che ha fatto la scelta perfetta e quindi complimenti a lui per la vittoria. Sono estremamente contento del mio secondo posto è bello tornare sul podio e consolidare il mio quarto posto in classifica».

Lorenzo Savadori

«E' stata una gara positiva ma non sono completamente soddisfatto, anche se un piazzamento nella top five è sempre un buon risultato. Però quando sei primo a quattro giri dalla fine e poi sei passato da tanti piloti proprio nel finale, la sensazione non è certo bella. E' stata comunque una gara molto difficile con condizioni che cambiavano spesso, così come il grip della pista, e per questo non è stato facile. Ma è stata comunque un’esperienza positiva correre in queste condizioni così particolari. Mi rimane la bella sensazione di esser passato per un giro primo sul traguardo. Domani speriamo che il meteo sia più deciso e che sia asciutto e non in una condizione incerta come oggi, anche per continuare il lavoro iniziato venerdì con la mia squadra. Ringrazio il Team Iodaracing e l’Aprilia per il lavoro che stiamo facendo insieme».

Leon Camier

«Sono davvero molto felice. É stata una gara difficile, perché le condizioni della pista erano imprevedibili e l’asfalto era molto scivoloso, costringendo un po’ tutti a commettere qualche errore. Se non avessi sbagliato a pochi giri dal termine, mentre cercavo di superare Fores, penso che avrei potuto raggiungere il podio, perché la moto stava andando davvero bene».