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Toprak Razgatlioglu mette tutti in fila nelle prime due sessioni di prove libere che si sono svolte oggi al San Juan Villicum in Argentina.
Il turco era stato il più veloce anche nelle FP1, rifilando mezzo secondo a Scott Redding e a Jonathan Rea e questo pomeriggio si è migliorato facendo segnare il tempo di 1’37”872 e consolidando la sua leadership nella classifica dei due turni.
Redding ha retto l’urto migliorandosi di quasi un secondo e chiudendo in seconda posizione a 246 millesimi dal pilota della Yamaha.
Turno da dimenticare per Rea, non tanto per il quinto posto odierno, ma per la caduta della quale è stato vittima un quarto d’ora dopo l’inizio della sessione, nella quale la sua moto si è danneggiata ed il nordirlandese non ha potuto tornare in pista. In pratica Jonny ha perso un turno, e visto come sta andando il suo rivale nella lotta per il titolo questa non è certo una buona notizia.
Il team Kawasaki si consola con la terza posizione di Alex Lowes che cede oltre mezzo secondo al leader della Yamaha. Alle sue spalle un ottimo Michael Ruben Rinaldi, che proprio nel suo ultimo giro utile ha fatto segnare il quarto tempo assoluto, davanti a Rea e a Chaz Davies.
Il gallese sta dando il massimo per chiudere al meglio la sua carriera in Superbike ed il fatto che sia già così veloce il venerdì fa ben sperare il team GoEleven che spera di salire ancora sul podio come gli è successo a Portimao.
Non finisce di stupire Axel Bassani che su di una pista che non ha visto nemmeno alla Play Station occupa la settima posizione della classifica a meno di un secondo da Razgatlioglu. Dietro al pilota del Motocorsa Racing troviamo Andrea Locatelli, che si sta adattando ad una pista che anche lui non aveva mai visto e precede il compagno di marca Garrett Gerloff.
La coppia di piloti Honda è decima ed undicesima, con Leon Haslam che precede Alvaro Bautista. Sorprendentemente quinto al termine della sessione mattutina Isaac Vinales non si è ripetuto nel pomeriggio ed ha terminato dodicesimo davanti a Tito Rabat che sembra iniziare a prendere le misure alla Ninja del Kawasaki Puccetti Racing.
Sprofonda al quattordicesimo posto Michael van der Mark con la prima delle BMW, proprio davanti alla seconda, quella di Eugene Laverty. Samuele Cavalieri è sedicesimo davanti a Kohta Nozane e all’idolo locale Leandro Tati Mercado.