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Nell’ultimo round del campionato mondiale Superbike, radio paddock riportava le intenzioni di Marco Melandri di interrompere anticipatamente il proprio rapporto con il team Barni Racing. Le uniche perplessità riguardavano la difficoltà nel reperire un sostituto dell’ex campione del mondo della 250. La soluzione è stata trovata in casa, promuovendo dal CIV al mondiale il giovane Samuele Cavalieri, attualmente secondo nel campionato nazionale alle spalle di Lorenzo Savadori.
E’ durato quindi meno di due mesi il connubio tra Melandri ed il team di Marco Barnabò, che sperava di poter sfruttare l’esperienza del ravennate oltre alla visibilità che ne poteva derivare. Purtroppo il progetto non è andato a buon fine, e se si escludono le prime due gare di Jerez (ottavo in Gara-1 e nono in Gara-2) in seguito Melandri ha fatto fatica a centrare la zona punti. Il feeling tra il pilota e la V4 non è mai decollato, e l’accordo si è ben presto rivelato deludente per entrambi, sino alla logica conseguenza di interrompere un rapporto che non aveva più motivo di essere.
Samuele Cavalieri torna nel mondiale Superbike dopo il debutto dello scorso anno, quando corse come wild card le gare di Misano (due volte tredicesimo) con la V4 del team Motocorsa Racing, con la quale stava disputando anche il Campionato Italiano Superbike.
Marco Melandri: “Lasciare è stata una decisione sofferta, ma ho dovuto ascoltare il mio fisico. Ero tornato con grandi aspettative ed entusiasmo, ma questo si è spento gara dopo gara perchè ho capito che le mie caratteristiche sono diverse da questa moto. Recuperare terreno durante i weekend di gara è davvero dura. La mia idea era tornare per divertirmi e fare delle belle gare, invece, nonostante il team abbia fatto un grande lavoro, non ho mai trovato veramente confidenza con la moto. In queste condizioni non aveva senso andare avanti, ho preferito parlarne a cuore aperto con "Barni" e dare spazio a un giovane che ha grinta e fame. Rimpianti? No. Se non avessi fatto questa esperienza mi sarei chiesto come sarebbe andata, ora ho avuto le risposte: purtroppo non sono state quelle che mi aspettavo. Ringrazio comunque tutta la squadra per l'impegno che mi ha dimostrato, per me è arrivato il momento di guardare avanti concentrandomi su una strada che avevo già deciso di intraprendere. Faccio un grosso in bocca al lupo al Barni Racing Team per il futuro”.
Samuele Cavalieri: “Sono felicissimo di questa opportunità e il primo grazie è per "Barni" e il suo team. Il mio obiettivo è quello di fare esperienza, sarò in mezzo a grandi piloti e avrò da imparare da tutti. Sarà fondamentale non partire con troppa foga, ma lavorare con metodo. Non avendo mai provato la moto voglio fare un passo alla volta, senza pormi traguardi. Voglio ringraziare anche tutte le persone che mi hanno accompagnato fin qui, la mia famiglia e i miei sponsor, spero di poter regalare loro le soddisfazioni che meritano”.
Marco Barnabò: “Voglio ringraziare Marco Melandri per l'impegno e l'entusiasmo con cui ha affrontato questa sfida, ma i risultati non sono stati all'altezza delle aspettative. Il nostro rapporto è sempre stato di grande stima e franchezza e - dopo aver analizzato la situazione - abbiamo deciso che la scelta giusta fosse quella di dare a un giovane la possibilità di vivere un'esperienza nel mondiale Superbike. Samuele sta facendo benissimo nel CIV, conosciamo bene il suo potenziale e merita questa occasione”.