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La squadra lombarda ed il più giovane pilota del mondiale SBK hanno rinnovato per un anno il loro accordo e Bassani sarà quindi ancora alla guida della Panigale V4 privata con la quale quest’anno ha sfiorato il titolo di Independet rider, cedendo per soli 18 punti a Garrett Gerloff, ma mentre l’americano della Yamaha era al suo secondo anno nel classe regina delle derivate, il ventiduenne di Feltre era al debutto assoluto.
Quella che si è conclusa a Mandalika è stata una stagione molto positiva sia per il pilota che per la squadra di Lorenzo Mauri, un team composto da poche persone, ma dove tutto funziona come un orologio e nulla viene lasciato al caso. Dopo la vittoria del titolo italiano SBK con Matteo Baiocco nel 2016, ed un’ottima militanza nell’Europeo Superstock 1000, dove ha ottenuto una vittoria storica a Magny Cours con Federico Sandi, che si è aggiudicato l’ultima gara della categoria prima che la stessa venisse cancellata dalla Dorna, il Motocorsa Racing ha debuttato in Superbike nel 2020 con Leandro Mercado.
L’argentino ha chiuso solo al sedicesimo posto, anche a causa di un infortunio ad Aragon dopo un contatto con Tom Sykes. In cerca di un nuovo pilota, Lorenzo Mauri nei test dell’Estoril di fine stagione, accettò con curiosità la richiesta di Bassani di provare la sua V4, restandone piacevolmente stupito, tanto da decidere di schierarlo nella stagione 2021. Quello che poteva sembrare un azzardo si è invece rivelata una mossa vincente. Nella sua prima stagione in SBK Axel ha terminato al nono posto con 210 punti, mettendosi alle spalle campioni del calibro di Alvaro Bautista, Tom Sykes, Chaz Davies e Leon Haslam. Nelle 37 gare disputate, il “Bocia” ha ottenuto numerosi piazzamenti, un podio (secondo a Barcellona), ed una prima fila in Argentina, consacrandosi come pilota rivelazione del campionato.
Squadra che “con”vince non si cambia e quindi Lorenzo Mauri e Axel Bassani hanno deciso di proseguire insieme anche nella prossima stagione, con l’obiettivo di riconfermarsi nelle prime posizioni. Pilota e squadra potranno sfruttare l’esperienza maturata nel 2021 ed i presupposti ci sono tutti. Nessuno dei due sembra essersi montato la testa, consci del fatto che la loro storia in Superbike è appena incominciata.
Ecco la dichiarazione del team manager Lorenzo Mauri: “Sono contento della conferma di Bassani nel 2022. Continueremo a collaborare cercando di bissare i risultati ottenuti in questa stagione. Sono ottimista perché ci presenteremo al via con un buon bagaglio di esperienza e non più da esordienti. Stiamo già lavorando nella nostra factory sita in Lurago d’Erba (Como-Italia), per farci trovare pronti al via di un campionato che si preannuncia ad un livello di competitività ancora più alto rispetto a quello che si è concluso in Indonesia. Non vediamo l’ora di tornare in pista!”