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Toprak Razgatlioglu e la MotoGP. Una telenovela che dura ormai da oltre un anno, da quando Kenan Sofuoglu annunciò addirittura che il suo pupillo avrebbe lasciato la BMW e la Superbike nel 2025. I rumors si susseguono incessantemente ma una cosa è certa: Toprak vuole la MotoGP. Dopo aver vinto due titoli mondiali con due case diverse in Superbike non ha più nulla da dimostrare, e ora vuole confrontarsi con i piloti della classe regina del motociclismo. Che poi vada in Yamaha o in Honda o chissà dove, a chi come me segue ed ama il mondiale delle derivate importa relativamente.
Ciao Toprak e grazie.
Ma proprio in ambito Superbike a questo punto si pone un importante interrogativo: chi prenderà il suo posto nella squadra ufficiale della casa tedesca? A Monaco di Baviera non sono nati ieri ed in una delle sue recenti dichiarazioni il responsabile di BMW Motorrad Motorsport Sven Blush ha affermato che la sua azienda non può fornire una MotoGP al loro attuale pilota di punta. Tradotto significa: lui vuole andare in GP e noi non abbiamo nulla da offrirgli in quel campionato. Una doppia conferma: 1) addio Toprak, 2) dobbiamo cercare un sostituto per la nostra superbike.
Al momento non sono trapelate voci riguardanti un possibile sostituto del fenomeno turco, anche perché si attende a breve la conferma ufficiale del suo passaggio in GP, ma è lecito chiedersi chi potrebbe salire nel 2026 sulla sua M1000RR.
Di certo il candidato deve essere un top rider, meglio se della superbike, ma senza escludere eventuali “migranti” dalla GP. Per quanto riguarda questi ultimi bisognerà vedere chi gli lascerà il posto e chi è in scadenza di contratto e non disdegnerebbe non solo un passaggio nelle derivate ma anche un compenso che non tutti i piloti della GP possono vantare.
Parlando invece di SBK i nomi non sono molti. Il candidato principe potrebbe essere Nicolò Bulega che guarda caso è in scadenza di contratto con Ducati Aruba. Il giovane romagnolo ha più volte dichiarato il proprio amore nei confronti della casa bolognese, ma si sa che l’amore è eterno…..sin che dura, ed un eventuale proposta a sei zeri sarebbe difficile da rifiutare. Magari con vista sulla GP 2027.
In caso contrario se il colosso tedesco volesse restare in ambito Superbike dovrebbe puntare su un giovane di talento, pensando al futuro, visto che i senatori come Jonathan Rea e Alvaro Bautista, dal rendimento (quasi) sicuro sono più vicini al ritiro che non ad una possibile nuova avventura.
A meno che in Baviera non si stia preparando un’offerta irrinunciabile, una di quelle che capitano una sola volta nella vita e che oltre ad un generoso compenso economico preveda anche un impegno in MotoGP nel 2027 quando tutte le moto saranno nuove e si utilizzeranno quelle Pirelli che Toprak conosce molto bene. La mia impressione è che il turco, che a ottobre compirà 29 anni, voglia subito la MotoGP anche a costo di rinunciare ad ingaggi considerevoli. Ma sono indibbiamente scelte molto personali, difficili da interpretare.