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Ecco le dichiarazioni di Rea e dei due piloti del team Aruba, Redding e Davies, al termine della prima giornata di test a Misano. Giudizi positivi dei due piloti Ducati circa i nuovi accorgimenti già testati a maggio da Michele Pirro, mentre Rea, ammette di non avere molto da provare. Domani secondo ed ultimo giorno di prove. Sono solo test, ma come sempre nessuno vuole restare indietro.
Scott Redding: “Mi sono trovato subito bene sulla mia V4. Ho potuto spingere subito forte ed abbiamo provato alcuni nuovi accorgimenti che si sono rivelati molto validi. Anche con le alte temperature del pomeriggio la moto ha funzionato al meglio e questo è un fattore importante visto che molte gare quest’anno si svolgeranno in Spagna ed in piena estate. Domani proseguiremo sulla strada intrapresa oggi e vediamo come andrà”.
Alex Lowes: “Abbiamo trascorso una giornata davvero piacevole ed è stato bello tornare in sella alla mia moto. Ovviamente, stamattina mi ci sono voluti alcuni giri per trovare le giuste sensazione e per riaccendere il cervello. C'erano un paio di cose che volevo provare dopo l’esperienza in gara a Phillip Island. Siamo stati in grado di tenere un ritmo abbastanza buono oggi e siamo stati in grado di provare tutto. Per domani sappiamo quale strada percorrere. Ho fatto il mio giro migliore nel momento più caldo della giornata e sono davvero contento di questo. Abbiamo percorso 84 giri e sono pronto per un'altra buona giornata domani. ”
Chaz Davies: “E’ stata una giornata positiva, nella quale ho potuto ritrovare il mio ritmo, il mio passo. Abbiamo effettuato alcuni interessanti cambiamenti sulla mia moto, e devo dire che mi sono trovato molto bene. Con le gomme usurate i miei tempi sono stati molti vicini a quelli che ho fatto segnare con le gomme nuove e questa è stata la nota più positiva dell’intera giornata. In generale abbiamo fatto dei miglioramenti importanti ed abbiamo raccolto molti dati che ci serviranno per comprendere la strada da seguire nei test di domani”.
Jonathan Rea: “Quello di oggi è stato un test molto produttivo e prezioso, perché non avevamo fretta di provare tanti nuovi accorgimenti, e quindi sono stato in grado di fare molti giri e di controllare molte impostazioni. Dopo la lunga pausa, questa mattina non mi sono sentito subito completamente a mio agio con la moto. Il circuito è stato ri-asfaltato ed il livello di grip è così alto – troppo alto – che abbiamo dovuto ridurre l’aderenza della nostra moto, per renderla più fluida. Stamattina sono stato vittima di una caduta importante in un tratto veloce, ma mi sono ripreso subito. Per essere il primo giorno mi sento soddisfatto, ma abbiamo ancora del lavoro da fare per completare il programma che ci siamo prefissati”.