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Con il tempo di 1’40”621 Jonathan Rea è risultato il più veloce dei piloti Superbike in questa prima giornata di prove che si è disputata sulla pista di Portimao in Portogallo. Il sei volte campione del mondo ha migliorato il suo crono del mattino ed è stato più veloce del campione Toprak Razgatlioglu che invece non ha fatto meglio del 1’40”722 che aveva fatto segnare ad inizio turno. Oltre a Rea e a Toprak solo un altro è stato in grado di scendere sotto il muro del 1’40 ed è stato Alvaro Bautista (1’40”753), che oggi ha dimostrato che con la Ducati V4 si può inserire nella lotta tra i due piloti che lo sorso anno hanno lottato per il titolo siano alla fine.
Il suo distacco da Rea è stato di soli 132 millesimi e gli ha permesso di precedere il compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi (1’41”261) L’italiano della Ducati è stato bravo ad abbassare il suo best lap del mattino di oltre un secondo, sorpassando in classifica l’altro italiano Andrea Locatelli, che non è riuscito a ritoccare il suo miglior giro della prima parte di giornata, chiuso in 1’41”440.
Rinaldi ha accusato 640 millesimi dal leader nordirlandese, mentre il Loka 819. Sugli stessi livelli anche Alex Lowes (1’41”477) sesto, davanti al debuttante Philipp Oettl. Il tedesco del team GoEleven sta imparando in fretta ed è passato dal 1’43”835 del mattino ad un soddisfacente 1’41”707 a poco più di un secondo da Rea. Ottavo e penultimo dei piloti Superbike Christophe Ponsson (1’43”167), mentre chiude la classifica della classe regina Luca Bernardi, che ha iniziato solo oggi a prendere le misure alla Panigale V4 del Barni Racing e che deve fare i conti con una erogazione di potenza per lui sconosciuta e con un’elettronica tutta da capire.
In Supersport, con Oli Bayliss ancora in ospedale per i controlli alla caviglia infortunata questa mattina, il miglior tempo lo ha fatto segnare Nicolò Bulega (1’44”683) che ha preceduto l’austriaco Maximilian Kofler (1’47”115)