Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Scott Redding lancia l’ennesimo guanto di sfida a Jonathan Rea: al termine di due giorni di test svolti al Motorland Aragon fa segnare il miglior tempo (1’48”780) a soli tredici millesimi dal giro veloce della pista (‘148”757) che il pilota della Kawasaki aveva fatto segnare lo scorso anno nella Superpole del secondo round, quello di Teruel.
Ma al di la della fantastica prestazione sul giro, il vice campione del mondo ha sfruttato queste due giornate per lavorare sulla sua Panigale V4, testando tutti i nuovi accorgimenti e cercando di migliorare gli aspetti negativi che erano emersi nei precedenti test di Barcellona. Quella del Motorland è da sempre una pista favorevole alle rosse, e lo conferma la seconda posizione di Michael Ruben Rinaldi, che si ferma a oltre quattro decimi dal suo compagno di squadra. L’italiano ha badato però più alla messa a punto che non al giro veloce, cercato solo nelle fasi finali, dopo che entrambi gli alfieri del team Aruba.it Racing Ducati avevano a pungo girato con gomme usurate.
Garrett Gerloff conferma quanto aveva fatto vedere in Catalunia, ed è autore del terzo tempo assoluto. L’americano è staccato di oltre sei decimi dalla vetta, ma è stato veloce per tutte e quattro le sessioni e sembra avere decisamente una marcia in più rispetto allo scorso anno.
Chaz Davies, vero specialista di questo tracciato, ieri aveva chiuso in testa la prima giornata in terra d’Aragona mentre oggi si è dovuto accontentare del quarto crono a quasi un secondo da Redding. Il gallese non ama il giro secco e come sempre ha preferito lavorare con il team GoEleven sulla distanza, in funzione del passo gara e si è detto molto contento del set up della sua V4.
Andrea Locatelli ha bisogno di stare più tempo possibile sulla sua R1 e al termine di questi test ha dimostrato di avere compiuto un ulteriore passo in avanti verso la competitività in una categoria per lui totalmente nuova. Il bergamasco chiude quinto, davanti ad un altro giovane italiano: Axel Bassani. Anche il pilota del team Motocorsa sta lavorando bene, e senza avvertire pressioni da parte del team. Ci si aspettava di più da Tito Rabat, che ancora una volta è sembrato non essere ancora a proprio agio sulla Panigale del Barni Racing Team. Pilota e squadra sanno di avere un ottimo potenziale, ma per ora i tempi sono lontani da quelli dei primi. Lo spagnolo scalpita, ed attende con impazienza che la squadra gli metta a disposizione una moto che gli consenta di esprimere tutto il suo talento.
Work in progress per il giapponese Kohta Nozane, penultimo nella classifica dei tempi, davanti al francese Christophe Ponsson, con la Yamaha del team Alstare. Erano presenti in pista anche i due piloti Supersport del team Yamaha GMT94: Jules Cluzel ed il nostro Federico Caricasulo, preceduto dal francese di un solo decimo.
Per il team Aruba.it Racing Ducati il prossimo test sarà sul circuito di Navarra il 5 e 6 maggio e consentirà a Redding e Rinaldi di imparare una pista completamente nuova per il mondiale Superbike. Il Motorland ospiterà invece per ben due volte il team ufficiale Kawasaki di Rea e Lowes: il 21 e 22 aprile, e a seguire il 4 e 5 di maggio. Il Cannibale non vuole correre il rischio di non arrivare più che preparato al primo round del mondiale 2021, che si disputerà proprio sul tracciato aragonese.
I tempi di oggi (tutti i piloti hanno migliorato il loro best lap di ieri):
1) Scott Redding (Aruba.It Racing – Ducati) 1’48.780 (41 giri)
2) Michael Ruben Rinaldi (Aruba.It Racing – Ducati) 1’49.205 (44 giri)
3) Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team) 1’49.439 (45 giri)
4) Chaz Davies (Team GoEleven) 1’49.755 (43 giri)
5) Andrea Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK) 1'50.257 (45 giri)
6) Axel Bassani (Motocorsa Racing), 1’51.146 (42 giri)
7) Tito Rabat (Barni Racing Team) 1’51.255 (51 giri)
8) Kohta Nozane (GRT Yamaha WorldSBK Team) 1’51.277 (35 giri)
9) Christophe Ponsson (Alstare Yamaha), 1’52.762 (20 giri)
10) Jules Cluzel – Yamaha GMT94 – 1’53”673 (54 giri)
119 Federico Caricasulo – Yamaha GMT94 – 1’53”777 (48 giri)