Superbike, la nuova Kawasaki Ninja debutta ai test invernali

Superbike, la nuova Kawasaki Ninja debutta ai test invernali
Il team KRT ha diramato le date dei test invernali nei quali svilupperà una ZX-10RR evoluta nel motore, nell’elettronica e nell’aerodinamica. La risposta Kawasaki alla Ducati V4 ed alla nuova Honda CBR
7 ottobre 2020

Il campionato mondiale Superbike si deve ancora concludere, ma visto che a Rea manca solo il supporto della matematica per portarsi a casa il sesto titolo mondiale consecutivo, si parla già di test invernali e della prossima stagione 2021.
Il team ufficiale Kawasaki KRT ha comunicato oggi le date dei suoi test 2020/2021, che vedranno impegnati Rea e Lowes prima a Jerez il 17 e 18 novembre e a seguire il 25 e 26 dello stesso mese al Motorland Aragón. Il terzo ed ultimo test si svolgerà dopo la pausa invernale, e sarà ancora a Jerez, il 20 e 21 gennaio. Come sempre, al team Kawasaki si aggiungeranno molte altre squadre, sia ufficiali che private, che ci daranno un assaggio di quello che ci attende nel campionato Superbike 2021.

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Non è un caso che il team KRT abbia già fissato le date dei suoi test invernali: pare proprio che i tecnici del team spagnolo avranno molto lavoro da svolgere, in quanto la Kawasaki apporterà notevoli aggiornamenti alla Ninja campione del mondo. Non dovrebbe essere una moto completamente nuova, ma dal Giappone arriveranno molte ed importanti evoluzioni che riguarderanno il propulsore, ma anche la parte elettronica ed aerodinamica. Una ZX-10RR evoluta, per rispondere alla Panigale V4 ed alla nuova Fireblade, che tarda a decollare, ma che ha dimostrato di avere un grande potenziale.

Tornando alla Ninja, come Rea ha più volte ribadito, non è certo questo il momento economico ideale per progettare e sviluppare una moto completamente nuova, ma evidentemente la richiesta del nordirlandese per un mezzo che possa competere ad armi pari con quelli dei suoi avversari non è caduta nel vuoto. Quest’anno Johnny ha dovuto metterci molto del suo per stare davanti a Ducati e Yamaha, ed è spesso apparso al limite. Staremo a vedere se i nuovi accorgimenti studiati dalla casa di Akashi permetteranno al Cannibale di continuare a dominare il campionato Superbike.

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