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Un Rea incontenibile si aggiudica la terza Superpole Race consecutiva ed ora in classifica un solo punto lo separa da Redding, solo quinto in questa gara sprint. Il campione del mondo ha tenuto un ritmo forsennato sin dall’inizio, e così come era successo ieri in gara1, solo Razgatlioglu è riuscito a stargli vicino. Tutti gli altri hanno mostrato subito di non poter competere per la vittoria. Al secondo passaggio Johnny ha fatto segnare il giro veloce della gara in 1’41”371 ad un decimo dal record della pista da lui stesso stabilito lo scorso anno.
Solo al settimo giro, quando aveva ormai due secondi di vantaggio su Toprak il pilota della Kawasaki ha iniziato a far segnare tempi superiori al 1’41. Dietro a Rea ed al giovane turco si è piazzato Loris Baz al suo primo podio stagionale. Il francese del team Ten Kate è stato bravo a tenere la testa del gruppo degli inseguitori ed a precedere Alex Lowes e Redding. La moto dell’inglese della Ducati è sembrata più stabile rispetto a ieri ma ancora molto lontana dalle prestazioni della Ninja numero 1. Sykes è sesto davanti ad un anonimo Van der Mark ed al nostro Rinaldi, che oggi non è riuscito in una di quelle rimonte che stanno caratterizzando la sua stagione.
Le due Honda continuano ad annaspare e chiudono in nona posizione con Haslam ed in undicesima con Bautista. Tra i due si è inserito l’americano Gerloff. Dodicesima posizione per Caricasulo che precede Fores, Mercado e Melandri, che avrebbe forse potuto conquistare qualche posizione in più senza un contatto con Scheib a metà gara circa. Un altro contatto avvenuto nel corso del terzo giro ha estromesso dalla gara Chaz Davies ed Eugene Laverty. Diciottesima posizione per Gabellini che questa volta vince la lotta in famiglia con Takahashi.
Alle 15 ora italiana il via a gara2.