Superbike. Presentato a Phillip Island il team Aprilia - Red Devils

Superbike. Presentato a Phillip Island il team Aprilia - Red Devils
Con la partnership del team Red Devils, una rinnovata RSV4 ed i due nuovi piloti Haslam e Torres, Aprilia punta ad incrementare il suo impressionante palmares | C. Baldi, Phillip Island
18 febbraio 2015

In casa Aprilia squadra che vince... si cambia. Dopo aver definito la partnership con il team Red Devils, che da due anni utilizzava la RSV4, la casa di Noale ha ribadito il suo impegno nel mondiale Superbike e oggi a Phillip Island ha presentato il team ed i piloti con i quali cercherà di confermarsi campione del mondo piloti e costruttori.


L’arma letale che ha permesso a Sylvain Guintoli di laurearsi campione del mondo nel 2014, è stata rinnovata alla luce dei nuovi regolamenti, ma ha già dimostrato sia nei test di Jerez che in quelli di Phillip Island di essere ancora una delle moto da battere.


I piloti chiamati a sostituire Guintoli e Melandri, sono l’inglese Leon Haslam e lo spagnolo Jordi Torres. Due piloti che vanno a creare un esplosivo mix di talento, esperienza e voglia di vincere. La moto di Haslam sarà gestita da Enrico Folegnani, mentre quella di Torres potrà contare sulla supervisione di Lucio Gomes, a Paolo Bonora spetta lo sviluppo del progetto Superbike, mentre il fondatore del team Red Devils Andrea Petricca, sarà affiancato da Dario Rimondi nella struttura direttiva del team. Il tutto sotto la supervisione di Romano Albesiano che dirige tutte le attività racing del Gruppo Piaggio del quale Aprilia fa parte e che qust’anno si dovrà sdoppiare tra Superbike e MotoGP.

 

Romano Albesiano

«Ci sono delle variabili che potrebbero cambiare i valori in campo, specialmente a livello regolamentare, ma abbiamo lavorato duramente per adeguarci al meglio. La coppia di piloti è ben assortita e mi è piaciuta in queste prime uscite di prova. Leon è un pilota solido, molto esperto, vicecampione nel 2010, e si è già dimostrato veloce in sella alla RSV4. Per Jordi le prime gare saranno sicuramente impegnative, dovendosi adattare alla nuova categoria, ma credo che sarà in grado di arrivare tra i migliori in tempi ragionevolmente brevi».
 

Aprilia ha dimostrato in questi anni tutto il suo valore tra le derivate di serie e parte con i favori del pronostico, ma questo non significa che avremo vita facile

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese


Andrea Petricca

«Leon e Jordi sono entrambi carichi e ambiziosi, hanno subito trovato formidabile la RSV4, e sono consapevoli di avere a disposizione il migliore pacchetto tecnico possibile. Aprilia ha dimostrato in questi anni tutto il suo valore tra le derivate di serie e parte con i favori del pronostico, ma questo non significa che avremo vita facile. L’impegno e la concentrazione saranno fondamentali, così come l’appoggio dei partner che sostengono la nostra avventura in Superbike».

 

Leon Haslam

«Il mio obiettivo per questa stagione è vincere, come sempre e quest'anno penso proprio di avere a disposizione il miglior pacchetto tecnico possibile. Mi sono innamorato della Aprilia RSV4 fin dai primi giri. Il comportamento fluido e l’elettronica sono le sue armi migliori, e posso contare su un team professionale ed abituato a vincere. In più vengo dal mio primo inverno senza problemi fisici, la mia condizione non è ancora perfetta ma migliora giorno dopo giorno, e lavoro con una squadra di grandissima competenza tecnica».
 


Jordi Torres

«Essere in un team che ha vinto così tanto in Superbike è una garanzia, io dovrò impegnarmi per sfruttare al meglio questa occasione. Quest’anno per me è tutto nuovo: moto, team, categoria e anche molti circuiti. Sto ancora lavorando per adattarmi a tutti questi cambiamenti, ma sono fiducioso. Le prime sensazioni sono state molto positive, il feeling cresce giro dopo giro e non vedo l’ora che si inizi a fare sul serio per mostrare quello di cui sono capace».