Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Si è conclusa al Misano World Circuit la prima giornata di prove per i piloti della Superbike e della Supersport che hanno ripreso la marcia di avvicinamento ai campionati mondiali che dovrebbero prendere il via tra due mesi circa ad Aragon.
In Superbike il più veloce è stato Toprak Razgatlioglu, che con il tempo di 1’34”265 ha preceduto le due Ducati ufficiali di Scott Redding e Michael Ruben Rinaldi.
L’inglese si è fermato a circa due decimi dal leader, mentre Rinaldi pur cedendo quattro decimi al turco, ha dimostrato di trovarsi già a proprio agio sulla Panigale V4 ufficiale.
Sorprende la quarta posizione del debuttante Axel Basani con la Ducati del team Motocorsa.
Il giovane pilota veneto ha chiuso ad otto decimi dalla vetta, pur non avendo mai cercato il tempo sul giro, ed ha preceduto i due piloti Yamaha Garett Gerloff e Andrea Locatelli. Il tempo dell’americano è di un secondo superiore a quello di Toprak, mentre l’italiano ha terminato la giornata a quattro decimi da Gerloff.
Pesante il distacco di un secondo e otto decimi accusato da Tito Rabat con la V4 del Barni Racing, ma siamo solo al primo giorno del primo vero test del 2021.
Oggi infatti dopo una breve attesa in matti nata, la pista ed il meteo hanno consentito a tutti i piloti ed i team presenti di lavorare sulle rispettive moto mettendo alla frusta quanto fatto in inverno.
Il tempo dello spagnolo è molto vicino a quello di Lucas Mahias, che lo segue in classifica. Il francese del Kawasaki Puccetti Racing è solo alla seconda uscita con la Ninja che non è ancora quella 2021 che guiderà in campionato.
Chiudono la classifica dei tempi il giapponese Kotha Nozane, con la seconda Yamaha del team GRT, Christophe Ponsson e Michele Pirro, che ha utilizzato la Panigale del team GoEleven lasciata libera di Chaz Davies che non ha potuto raggiungere Misano in quanto ancora in quarantena a causa di un tampone prima positivo ed ora negativo.
Phillip Oettl è stato il più veloce tra i piloti della Supersport ed ha preceduto di oltre quattro decimi la moto campione del mondo del team Evan Bros. guidata quest’anno da Steven Odendaal.
Il sudafricano ha preceduto Randy Krummenacher ed il turco Can Oncu, per la prima volta sulla ZX-6R di Puccetti.