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DAY 2: Møns Klint – Svendborg (km 170)
Lasciamo Møn e la Selandia per dirigerci verso lʹisola di Fionia, seconda per grandezza. In sella alla nostra Transalp, che ci piace anche per i consumi visto che passano agevolmente i 20 chilometri al litro, abbiamo percorso 170 km per raggiungere Svendborg, la cittadina principale dellʹarcipelago del sud della Fionia. Una zona nota per le sue bellezze naturali e la sua tranquillità, è infatti il posto ideale per chi vuole godersi la natura e la cultura danese in un luogo rilassato che incarna perfettamente il concetto di “turismo lento”. Un’area denominata anche come “il giardino della Danimarca” per la vegetazione così verde e rigogliosa. Svendborg, vivace e culturale, spazia invece fra arte, musei e festival di ogni tipo: dal cibo alla musica, includendo anche sport e cultura.
Ma la ragione principale per la quale siamo giunti a Svendborg è perché da qui abbiamo la possibilità di prendere diversi traghetti e fare “island hopping” tra le varie isolette che si caratterizzano per la ricca fauna, la vegetazione lussureggiante e i paesaggi idilliaci. Peccato solamente che in questo periodo di bassa stagione i traghetti riducano le corse e noi abbiamo potuto visitarne solamente due.
Skarø è uno spettacolo della natura, pensate ad un’isola di appena 1.97 kmq con la bellezza di bel 21 abitanti! Immaginate la pace ed il relax che si possa vivere qui? Solamente tre sono le strade che portano ai confini dell’isola, mentre nel suo centro, composto da una manciata di casette con il tetto di paglia, la cosa più caratteristica è il gelato! Sì proprio il gelato, raccomandato da tutti coloro che abbiamo incontrato in traghetto perché è a basso contenuto calorico, altamente proteico e anche probiotico.
Facciamo di nuovo tappa a Svendborg per cambiare traghetto e scegliere un’altra isola da visitare, forse la più famosa di questi arcipelaghi e parliamo di Aero, una delle circa quattrocento isole danesi. Aero appartiene alla Fionia meridionale e la sua formazione è davvero caratteristica visto che si è generata da un importante innalzamento del mare avvenuto dopo l’ultima era glaciale e parliamo di circa 11.700 anni fa. Curioso sapere che Aero era costituita da due diverse isole collegate nel 1856 per mezzo di una diga quando era ancora sotto il dominio del ducato tedesco di Slesvig. Aero è lunga poco più di 30 chilometri, ha una popolazione di 6.000 abitanti e la sua città più più caratteristica resta il capoluogo Aeroscobing, una città che risale al 1645 e che mostra ancora moltissimi tratti autentici del suo passato. E con l’atmosfera che la circonda ci sentiamo davvero catapultati nel tempo.
Testo di Luca Bracali
Foto di Luca Bracali, Ernesto Mangone, Armando Piscitelli
Video di Ernesto Mangone