Tre pole e tre vittorie: per il momento Marc non ha avuto avversari. Un dominio così netto che in molti credono che potrebbe addirittura salire sempre sul gradino più alto del podio. «Solo Lorenzo potrebbe batterlo» concordano Gresini, Cecchinello e Guidotti.
Tre pole e tre vittorie: nessuno, fino adesso, ha battuto Marc Marquez, né in prova né in gara. Un dominio totale quello del fenomeno spagnolo, tanto che ci si chiede se potrà conquistare tutti i GP. Un’impresa quasi impossibile, ma alla portata della coppia Marquez-Honda data la superiorità messa in mostra da pilota e moto in questo inizio di campionato. Domenica si corre a Jerez e secondo molti addetti ai lavori potrebbe essere un appuntamento chiave, perché su quel tracciato Dani Pedrosa va fortissimo (ha vinto nel 2013), Jorge Lorenzo medita la “vendetta” dopo la spallata dello scorso anno ricevuta da Marquez all’ultima curva e Valentino Rossi lì ha trionfato 8 volte, delle quali 6 in 500/MotoGP. Insomma, se Marc dovesse imporsi anche nel sud della Spagna, allora l’ipotesi – per il momento solo suggestiva – di salire sul gradino più alto del podio in tutte le gare diventerebbe un po’ meno utopistica.
Ma Marquez si può battere? E’ chiaro che non esiste lo sportivo imbattibile, però, al momento, sembra un’impresa altrettanto “impossibile” come quella di vincere tutti i GP di una stagione… Ecco come la pensano i team manager Fausto Gresini, Lucio Cecchinello e Francesco Guidotti.
FAUSTO GRESINI: “HA SFIANCATO GLI AVVERSARI”
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In questo momento non si batte! Nel 2013 ha vinto il mondiale al debutto e adesso, con un anno di esperienza in più, va ancora più forte: quindi il suo vantaggio è aumentato rispetto alla passata stagione. Mi sembra che quello che sta facendo abbia un po’ sfiancato gli avversari, che sono più vulnerabili:
al momento, l’unico suo rivale è se stesso…».
LUCIO CECCHINELLO: “ANCORA PIU’ FORTE DI STONER”
«La vedo molto dura battere Marquez:
l’unico che ce la può fare è Lorenzo se riesce a riprendersi da questa crisi iniziale, un po’ superata dal podio conquistato in Argentina. Marquez, comunque, può certamente puntare a fare il primato di vittorie con la MotoGP.
Marc assomiglia molto a Casey Stoner (che Lucio conosce benissimo, avendolo fatto debuttare nel mondiale 250 e avendo corso con Casey nel 2006 in MotoGP, NDA), hanno entrambi un talento immenso, ma Marquez sembra avere qualcosa in più nella gestione della gara: ultimamente lo sta facendo in maniera eccellente».
FRANCESCO GUIDOTTI: “SOLO LORENZO LO PUO’ BATTERE”
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Per ora sembra imbattibile: tre pole e tre vittorie, delle quali due schiaccianti, fanno pensare che sarà veramente difficile stargli davanti.
Solo un Lorenzo un pochino più lucido lo potrebbe infastidire: questo, perlomeno, è quello che si è visto nell’ultimo campionato. Anche Pedrosa, a parità di moto, lo potrebbe contrastare, magari in circuiti dove le differenze di stile di guida hanno meno effetto sul risultato finale. Marquez è in uno stato di grazia assoluto:
per chi ama il motociclismo, è bellissimo vederlo guidare, è uno spettacolo straordinario, ma le gare ne risentono».