Marquez vince a Valencia, Rossi secondo. Anche nel mondiale

Marquez vince a Valencia, Rossi secondo. Anche nel mondiale
Tredicesimo successo per Marc Marquez, davanti a Valentino Rossi e Dani Pedrosa. Quarto Andrea Dovizioso, 22esimo Andrea Iannone, ritirato, in confusione totale Jorge Lorenzo | G. Zamagni, Valencia
9 novembre 2014

VALENCIA – Tredicesimo successo per Marc Marquez, davanti a Valentino Rossi e Dani Pedrosa. Quarto Andrea Dovizioso, 22esimo Andrea Iannone, ritirato, in confusione totale Jorge Lorenzo.

Il bambino prodigio, l’uomo dei primati aggiunge un altro record al suo incredibile curriculum: mai nessuno, nella storia del motomondiale, aveva vinto 13 gare in una sola stagione nella stessa categoria. D’accordo, in passato si disputavano molto meno GP, ma quello che ha fatto Marquez è davvero fuori dal comune: è un campione straordinario, un fenomeno assoluto, indipendentemente dalla sua Honda. Una gran moto, forse la migliore, ma senza Marquez il campione del mondo sarebbe stato Valentino Rossi con la Yamaha.

«Ho fatto fatica a inizio gara a concentrarmi: fino a 15 minuti prima del via stavo festeggiando con mio fratello. E’ stata una giornata incredibile per il mio team, davvero indimenticabile», è la prima dichiarazione di Marc Marquez.

 

La gara: condizionata dalla pioggia

Si parte con Andrea Iannone davanti a tutti, con Valentino Rossi alle sue spalle, Marc Marquez terzo, Jorge Lorenzo quarto. Iannone e Rossi forzano, accumulano 1”4 di vantaggio su Marquez, ma al terzo giro inizia a piovere, tanto che la direzione gara espone la bandiera bianca: da questo momento si può rientrare ai box per cambiare moto. Le gocce sono poche, però, si continua, ma Lorenzo perde subito più di un secondo al giro, evidentemente infastidito dalla pioggia. Iannoe forza, guadagna 1”6 su Rossi, ma quando smette di piovere, i suoi inseguitori si avvicinano, con Lorenzo staccato di 6”1. All’undicesimo giro, Marquez passa Iannone che, come al solito, ribatte colpo su colpo fino al sorpasso decisivo di Marc all’ultima curva. Al 12esimo giro è la volta di Rossi provare a passare Iannone: come prima, Andrea resiste un paio di volte, poi, però, si deve arrendere e progressivamente perde terreno, fino a un dritto al 16esimo giro che gli fa perdere posizioni (settimo) e secondi. Pedrosa è terzo, Lorenzo è quarto in rimonta, ma al 17esimo giro inizia a piovere nuovamente, questa volta più forte. Lorenzo perde immediatamente terreno, Pedrosa, che era in scia a Rossi, si stacca, Marquez davanti allunga un po’. Al 19esimo giro, Lorenzo e Iannone decidono di azzardare il cambio moto: ripartano in 18esima e 19esima posizione, staccati di oltre 40”. Di fatto, il loro GP finisce qui, con Jorge che si ritira definitivamente al 24esima, mentre era 20”. Non succede più niente davanti, se non un paio di scambi di posizione tra Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow.
 

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Rossi: immenso

Così, con il secondo posto, Valentino Rossi conquista anche il secondo posto nel mondiale, dopo una stagione straordinaria: può addirittura essere considerata come una delle sue migliori in assoluto.

«Sono contento, è stata una gara difficilissima, non si poteva quanto si potesse spingere o meno. Anche nel warm up aveva fatto così, anche nelle altre gare e ho deciso di rimanere in pista: ho provato a stargli dietro, ma Marquez ne aveva di più, specie nelle curve a destra. Bella stagione, sono contento: secondo nel mondiale, due vittorie, siamo forti».


E’ davvero forte Rossi: nessuno, alla vigilia, avrebbe pensato a un 2014 così, con Valentino protagonista dalla prima all’ultima gara, sempre velocissimo, con due vittorie e 13 podi, quasi sempre più competitivo del compagno di squadra. Il quale è il grande sconfitto di questa stagione, avvilito, soprattutto psicologicamente da Rossi: ormai era convinto di aver archiviato la “pratica Valentino”, invece se l’è ritrovato più forte di prima e l’ha mandato completamente nel pallone, come conferma la gara di oggi. Se non altro, Jorge ha chiuso terzo nel mondiale, con Pedrosa quarto: anche per Dani non è certo stata una stagione esaltante.

 

Bravi Dovizioso e Crutchlow

Di tutt’altro sapore il 2014 di Andrea Dovizioso, che ha conquistato un bel quarto posto, dopo una spettacolare e lunghissima sfida con Cal Crutchlow, che merita un grandissimo applauso: dopo un inizio di stagione disastroso, dopo aver annunciato il passaggio alla Honda, Cal, da vero professionista, ha spinto più che mai, ha fatto un po’ pace con la Ducati e nel finale di stagione è stato spesso velocissimo. Da applausi.

Classifica

Pos. Points Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time/Gap
1 25 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 154.4 46'39.627
2 20 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 154.3 +3.516
3 16 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 153.7 +14.040
4 13 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 153.5 +16.705
5 11 35 Cal CRUTCHLOW GBR Ducati Team Ducati 153.5 +16.773
6 10 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 152.4 +37.884
7 9 41 Aleix ESPARGARO SPA NGM Forward Racing Forward Yamaha 152.4 +38.168
8 8 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 152.2 +41.803
9 7 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 152.0 +45.710
10 6 45 Scott REDDING GBR GO&FUN Honda Gresini Honda 151.7 +51.191
11 5 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 151.4 +56.512
12 4 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo IodaRacing Team ART 151.4 +57.000
13 3 69 Nicky HAYDEN USA Drive M7 Aspar Honda 151.4 +57.262
14 2 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 151.3 +57.517
15 1 7 Hiroshi AOYAMA JPN Drive M7 Aspar Honda 151.3 +58.775
16   19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 151.3 +58.864
17   17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Honda 151.1 +1'02.389
18   15 Alex DE ANGELIS RSM NGM Forward Racing Forward Yamaha 150.4 +1'15.795
19   70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 149.8 +1'26.309
20   23 Broc PARKES AUS Paul Bird Motorsport PBM 149.3 +1'37.212
21   63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Avintia 149.3 1 Lap
22   29 Andrea IANNONE ITA Pramac Racing Ducati 145.4 1 Lap
Not Classified
    99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 148.6 6 Laps
    14 Randy DE PUNIET FRA Team Suzuki MotoGP Suzuki 147.7 18 Laps
    68 Yonny HERNANDEZ COL Energy T.I. Pramac Racing Ducati 150.0 21 Laps