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Dakar, Senegal, 12 Gennaio 2025. La 16ma edizione di Africa Eco Race arriva a Dakar e si conclude sulle rive del Lago Rosa. Alessandro Botturi, Yamaha, vince l’ultima spettacolare, informale Speciale di 22 chilometri con partenza in linea sulle rive dell’Atlantico. Il risultato generale, tuttavia, è già stato fissato il giorno precedente con la vittoria di Jacopo Cerutti e di Aprilia, la seconda consecutiva, vale a dire en plein da quando Aprilia Racing è scesa in campo.
Dopo la traversata del Mediterraneo, si inizia in Africa l’ultimo dell’anno. A Tarda, il primo bivacco, Cerutti vince la prima corta Speciale, il giorno dopo Botturi risponde vincendo la seconda di oltre 300 chilometri. Pol Tarres esce di scena dopo una caduta al chilometro 140. Moto distrutta, Pilota scosso ma a posto. Il botta e risposta tra Cerutti e Botturi è già iniziato e si protrarrà, vittorie di tappe e leadership, fino alla fine della corsa, con due sole interruzioni. Nicolas Charlier vince la Tappa che porta alla giornata di riposo di Dakhla e Francesco Montanari il primo anello di Amodjar, ottava Tappa. Cinque volte vincerà Cerutti, quattro volte Botturi.
Alternanza perfetta al comando fino a Benichab, sesta tappa, 3 a 3 tra Aprilia e Yamaha, poi Botturi va in testa fino alla 10ma, l’ormai famosa tappa che si conclude con i due Piloti separati da appena 9 secondi, preludio alla sfida dell’undicesima da cardiopalmo. Cerutti e Botturi bravissimi ma a tratti anche vittime di circostanze cruciali. Botturi corre fino a Dakhla con la febbre alta, Cerutti va KO per un virus intestinale durante l’ottava, il primo anello di Amodjar. Anche “meccanicamente” c’è un pareggio di circostanze perverse. Cerutti finisce sul cerchio la sesta tappa che porta a Benichab, esplosione della mousse, Botturi acquisisce un margine importante, Botturi rimane bloccato da un telo di plastica incastrato nelle ruote nella 11ma a Mpal, e Ceruti vince il Rally.
Il Rally si ferma 2 volte. Il 7 gennaio, durante la settima Tappa che porta a Benichab, per il tremendo, assurdo incidente di Andrea Perfetti. L’aereo ultraleggero dell’Organizzatore, Jean-Louis Schesser, andato fuori controllo, urta violentemente il nostro Giornalista e Pilota. Le circostanze sono ancora in parte da chiarire, e la soluzione del dramma ancora aperta. Il 9 Gennaio la nona tappa, l’anello di Chinguetti, è annullata per una tempesta di vento e di sabbia.
Africa Eco Race si prefigge di portare tutti a Dakar. Per questo i partecipanti possono accumulare stop e forfait che vengono tradotti in penalità ma non in esclusione dal Rally. Dei 25 italiani al via, concludono tuttavia senza alcuna “forfettaria”, oltre naturalmente a Cerutti e Botturi, Marco Menichini, Aprilia, Giovanni Gritti, Honda, Daniele Livi, Kove, Alessandro Rigoni, Husqvarna, Massimiliano Guerrini, Husqvarna, Diego Marchesini, Kove, Pierpaolo Vivaldi, GasGas, Carmelo Palmer, Kove.
© Immagini. Alessio Corradini