Dakar 2021. Signori: Franco Picco! Video intervista di Francesca Gasperi

Doveva andare all’Africa Eco Race. Poi il Rally di Schlesser è stato annullato, e il Mito delle Dakar delle origini, due volte secondo e trascinatore di un popolo di appassionati, ha deciso che non sarebbe rimasto a casa…
31 dicembre 2020

Jeddah, Arabia Saudita, 31 Dicembre. Dakar Arabia Saudita 2021. 43ma edizione della serie. Signori: Franco Picco! Di ritorno alla Dakar dopo le Avventure all’Africa Eco Race, ecco uno dei miti assoluti della storia della regina dei Rally-Raid. Franco Picco porta in gara il numero 65. Non è un caso, è il numero che corrisponde alla sua età. Il diversamente giovane Franco Picco è al via per la 29ma volta in un Rally, l’ultima Dakar nel 2016 in America del Sud e poi l’Africa. Niente male. Francesca Gasperi lo ha incontrato sulla banchina del porto di Jedda e lo ha intervistato per noi. Franco era alle prese con il recupero della sua moto e del suo arsenale. Poca roba, a dire il vero, perché Franco ha deciso di sfidare la leggenda del Rally ed è schierato nella categoria Original Motul. Ovvero la vecchia classe di merito “Malles Moto”: in altre, poche parole, da solo, senza assistenza, con il carico della Gara e della cura del proprio materiale, la Moto, completamente sulle sue spalle.

Se l’esperienza conta, Franco Picco ne ha a volontà e dovrebbe essere considerato in una botte di ferro. Ma questo non basta a spiegare l’entusiasmo da ragazzino che il mito leggendario delle Dakar degli anni ottanta, e poi novanta, e poi cento, porta nella sua partecipazione. Eppure è così, Picco è accompagnato e sospinto da una passione innata e che non ha avuto bisogno di essere coltivata. È lì, compagna di avventura e di viaggio. Anche questa volta. Cambia la moto, adesso è una Husqvarna Replica che ha già portato a termine la Corsa nel 2019, non cambiano le intenzioni: portare possibilmente onorevolmente a compimento la missione. Centrare un obiettivo che è l’originale della sfida per definizione del Motorismo.

Picco è in forma. Sorride sornione come sempre. Doveva essere all’Africa Eco Race con Aldo Winkler, volevano entrambi essere di questa partita. A Aldo hanno detto no, troppi anni lontano dalle piste. A Franco non si sarebbero potuti azzardare. Due volte secondo alla Dakar, metà del popolo italiano in delirio che tifava per lui, due Faraoni vinti, un curriculum da brivido, Moto, Quad, Auto.

Avanti Franco, fagliela vedere! In Bocca al Lupo.

Ah, a proposito, un’ultima, prima cosa: Buon Anno!

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