Dakar 2024. Matthias Walkner out. Incidente

di Piero Batini

L’ufficiale Red Bull KTM Factory e vincitore nel 2018 infortunato seriamente durante un allenamento negli USA. Fratture multiple, interventi in programma e, soprattutto, una lunga convalescenza invece della Dakar 2024

di Piero Batini

7 dicembre 2023

Palm Spring, USA, 7 Dicembre 2023. Matthias Walkner dovrà rinunciare alla Dakar 2024. La sua KTM è già in viaggio sulla nave che la porterà in Arabia Saudita, ma il Pilota era e resta bloccato negli Stati Uniti a causa di un brutto incidente. L’Ufficiale Red Bull KTM Rally Factory era in America per l’ultima sessione di allenamento della Squadra quando in uno dei giri di completamento della preparazione, tra l’altro in un clima di evidente basso profilo di prestazioni.

Nella polvere e in condizioni di scarsa visibilità a causa del sole, Walkner è caduto impattando forte contro la parete di uno sbancamento, e ha riportato una serie di fratture multiple dal bacino fino al piede sinistro. Vista la natura del luogo e dell’incidente, poteva andare molto peggio. Walkner è stato operato a Palm Springs ma, con tutta probabilità, dovrà subire altri interventi e aspettarsi una lunga convalescenza. Non è certamente il tipo di vigilia di feste natalizie e di Dakar che il vincitore dell’Edizione 2018, e pupillo di Heinz Kinigadner, si aspettava. Enormemente dispiaciuti, non possiamo far altro che augurare al nostro amico un recupero il più possibile rapido e completo.

Nella stessa, ultima sessione di allenamenti negli USA, anche Kevin Benavides si è infortunato a un piede, per fortuna senza gravi conseguenze e previsioni di strascichi importanti.

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Le parole di Matthias Walkner

“Miei cari amici, mi spiace mandarvi notizie assai negative dall'ultimo allenamento negli Stati Uniti prima del Rally Dakar. Abbiamo iniziato una ricognizione del nostro percorso di allenamento, il ritmo moderato. Come spesso accade nel nostro sport, la luce era molto bassa, c'era un po' di polvere sollevata dai piloti davanti e cattiva visibilità. Ho colpito un bordo di scavo alto cinque metri con una piccola pendenza in basso, in piano. Posso solo dire che sono fortunato di non aver subito una grave lesione alla schiena, perché l'impatto è stato piuttosto violento. La diagnosi del team medico qui negli Stati Uniti è abbastanza sconvolgente. Ho fratture multiple alla tibia, alla fibula e al piede, oltre a una frattura complicata del malleolo sinistro. Inoltre, ho subito una frattura scomposta nella zona della caviglia interna. Purtroppo, la lesione al piede è piuttosto grave e devo prepararmi a una fase di riabilitazione molto lunga e a ulteriori interventi chirurgici. Non posso dire di più al momento, né quando sarò trasportabile. Naturalmente, vorrei tornare in Austria il prima possibile. Il Rally Dakar per me è ovviamente terminato. Innanzitutto, vorrei ringraziare il team KTM, i miei colleghi e gli assistenti in loco per il buon primo soccorso! Ringrazio anche Red Bull che mi sta supportando dall'Austria e da Los Angeles con il loro team di esperti. E naturalmente, ringrazio la mia famiglia, i miei amici e i fans!”