Dakar Desert Rally: il videogame

Paris, Francia, 20 Dicembre. A dieci giorni dall’inizio di quella vera, irrompe in scena la versione virtuale, ludica della Dakar. Dakar Desert Rally, il videogame. Dopo un’infinità di “citazioni” e di realizzazioni che pure avevano avuto la “benedizione” del detentore di tutti i diritti, finalmente Saber Porto acquisisce una sorta di inedita, oggettiva priorità realizzando il videogioco che riproduce scene, evoluzioni e dinamiche del Rally-Raid per definizione. Per iniziare il gioco si rifà alle ultime due edizioni della Maratona, le due edizioni andate in scena in Arabia Saudita.

Moto, auto, camion, quad e SSV ufficiali sono stati “licenziati” e arriveranno ad inizio 2022 sulle console degli appassionati, calati negli scenari tipici del Rally e con le variabili di intervento e di sviluppo della Gara più caratteristiche: velocità e prestazione, certo, ma anche la Navigazione, gli imprevisti, la strategia e l’amministrazione dell’intero pacchetto di variabili.

Potremmo avanzare l’ipotesi che alla Dakar virtuale mancherà solo la parte più fisica dell’intervento umano, cui è richiesto tuttavia di sapersi calare nel contesto psicologico e tecnico (riparazioni comprese) del leggendario evento sportivo. stando alle dichiarazioni di presentazione, anzi, si direbbe che il gioco si spingerà ancora più avanti, chiamando in causa oltre alla trentina di situazioni realistiche vissute, anche una ulteriore variabile, di fatto poco probabile nella realtà: l’evoluzione in funzione delle quattro stagioni. Non solo arido e torrido, quindi, ma che pioggia e fango (possibile), e addirittura Neve e tempeste di ghiaccio (un po’ meno credibile). Potrebbe essere questa apertura totale a situazioni impensabili nel vero, tuttavia, a definire uno scenario di gioco nuovo a spettro ancor più ampio e vario.

Come si è detto disponibile dall’inizio dell’anno prossimo, e realizzato in versioni per PlayStation5, Xbox Series X/S, PlayStation4, Xbox One e PC, Dakar Desert Rally è la risposta virtuale alla Corsa che inizia tra pochi giorni. A proposito, vogliamo incrociare le dita e concentrarci sul reale imminente.

Io non sono un appassionato di videogiochi, quindi non riesco a farmi un’idea della prospettiva di successo e della valenza del gioco in questione. Piuttosto mi viene da riflettere sul fatto che le notizie Covid-19 related dall’Arabia Saudita, si riferisce di Level 4, il massimo, non sono le più favorevoli e rassicuranti. Sappiamo anche, però, che ASO e gli interlocutori sauditi sono al lavoro da tempo, così come lo furono lo scorso anno, sullo speiale scudo di protezione del Rally più famoso del Mondo. Lasciamo da una parte il virtuale in arrivo, dunque, per concentrarci sul reale imminente.