L’Abu Dhabi Desert Challenge 2023 è di Van Beveren, Honda, e Al Rajhi, Toyota

Gran finale ADDC. Van Baveren al 2° successo da quando corre con Honda, Al Rajhi eredita dalle disgrazie a Loeb e Al Attiyah. Situazione Mondiale: tra le Moto in testa Toby Price, tra le Auto Sébastien Loeb. Rally2: Lucci Leader
4 marzo 2023

Abu Dhabi, UAE, 3 Marzo. Adrien Van Beveren e Yazeed Al Rajhi, in macchina con Timo Gottschalk, vincono il 33° Abu Dhabi Desert Challenge, il “classico” Rally dei Deserti degli Emirati Arabi Uniti, 1.500 chilometri di dune e di distese sabbiose velocissime in 5 Tappe. Van Beveren, ex Dio del Touquet, è al secondo successo da quando è passato a difendere i colori di Honda e il terzo francese a vincere il Rally degli Emirati in Moto, dopo Peterhansel e Despres. Per Al Rajhi, Pilota di Toyota Overdrive e primo saudita a vincere l’ADDC, si tratta di una vittoria ereditata dalle “disgrazie” patite da Sébastien Loeb, prima, e Nasser Al Attiyah, poi. Niente di immeritato, s’intende, certi “trasferimenti” di fortuna sono parte integrante del gioco. L’ultima Tappa del ADDC 2023 non cambia quasi nulla, nessun colpo di scena particolare e, dunque, il risultato maturato alla fine della quarta e penultima Tappa sono mantenuti fino al traguardo finale di Abu Dhabi.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

La Tappa finale è quella con la Speciale più corta, poco più di 200 chilometri e il trasferimento finale fino alla Città. “Tirata” per le Moto, di tutto relax per gli Equipaggi Auto impegnati a coprire la distanza senza incorrere in guai. Per Van Beveren il compito è delicato ma non difficile. C’è grande equilibrio tra i big ed è difficile pensare a un rovesciamento di fronte operato di forza. Il massimo, in questo senso, lo ottiene Toby Price che risale dal sesto posto fino al terzo gradino del podio. Van Beveren deve controllare Luciano Benavides, che gli parte davanti e apre la pista, e non… addormentarsi poiché c’è ancora Ignacio Cornejo, terzo nella generale alla vigilia e sesto a partire nell’ultima, che potrebbe andare alla ricerca del colpo dell’anno.

Nessun colpo di testa. Luciano Benavides apre buona parte dell’ultima Speciale ma Adrien Van Beveren riesce a controllare perfettamente la situazione. Alle sue spalle nessun pericolo. Van Beveren si fa “tirare” da Benavides, Toby Price e Ignacio Cornejo sono i più attivi ma restano a distanza. Ad Abu Dhabi l’ultima Speciale è vinta da Toby Price, KTM, davanti a Ignacio Cornejo, Honda, e Skyler Howes, Husqvarna. Adrien Van Beveren vince l’Abu Dhabi Desert Challenge 2023 davanti a Luciano Benavides, Husqvarna, e Toby Price, KTM. Price sale in testa al Mondiale Rally-Raid, con 46 punti. Van Beveren va al secondo posto con 42 punti, Kevin Benavides, ritirato… prima ancora di partire (come Sam Sunderland, il Campione in carica), resta al terzo con i 38 punti conquistati alla Dakar.

Gara non fortunatissima, ma con buoni, ottimi segnali, per Paolo Lucci. Infortunato al polso, il toscano ha stretto i denti e, guidando spesso con una sola mano, è riuscito a concludere l’ultima Speciale al 9° posto, e di conseguenza una gara che sembrava aver virato al peggio al 10° assoluto. Dopo la bruttissima quarta Tappa Lucci ha dovuto cedere la vittoria Rally2, dopo aver largamente dominato, al francese Jean-Loup Lepan (terzo è Tobias Ebster, il nipote di Heinz Kinigadner, vincitore dell’ultima Speciale della classe). Non è un Rally “storto”. Prima di tutto Paolo ha dimostrato di aver fatto un deciso passo avanti dal punto di vista della velocità. Secondariamente, Paolo ha saputo gestire molto bene le situazioni diverse che gli si sono presentate (avesse trovato al volo il guasto alla pompa non saremmo qui a discutere) e comunque è rimasto a dieci minuti dalla vetta. Infine, carta canta, Lucci è il nuovo leader della Coppa del Mondo Rally2. Adesso il Sonora Rally diventa un appuntamento importante. Insomma, molto bravo.

Paolo Lucci. “Ciao a tutti. Beh, sì, sono in testa al Mondiale e per questo sono contento. Però… partiamo dalla gara. Alla fine abbastanza contento, ho analizzato anche i tempi. Rispetto alla Dakar la velocità è aumentata e il gap dai big è diminuito. Tutto bene fono all’altro ieri. Eh, ne sono successe di tutti i colori. Prima la caduta, poi il perno del forcellone rotto, infine la moto spenta del tutto. e la tappa finale con il polso dolorante. Bisogna farci l'abitudine… cioè, bisogna imparare a prenderle come vengono, sono cose che fanno parte delle vicende delle gare. Al momento non sono così preparato… l’inca****ura non mi è ancora passata. Comunque ho argomenti sui quai riflettere. A tempo debito, ora sono cotto!”

Piccolo colpo di scena, invece, nella Gara delle auto. Scompare Krotov, Mini, che occupava la terza posizione, e sale sul podio Seth Quintero, navigatore Dennis Zenz, Can-Am South Racing del Red Bull Junior Off Road Team USA. Terzo assoluto con un Side-By-Side è storia. Per il resto, se si vuole, si può dare per anomala la vittoria di Tappa di Henk Lategan, Toyota, ai danni di Sébastien Loeb, BRX Prodrive, e Sebastian Halpern, Mini, ma a ben vedere al francese non è andata poi, così male. Nonostante i guai della prima giornata di gara, motore rotto, e grazie al clamoroso ritiro di Al Attiyah, andato in tonneau sul finire della terza Tappa. Fermo il Principe del Qatar, Loeb muove la propria classifica in testa al Mondiale, ora 105 punti contro gli 85 di Al Attiyah fermo alla Dakar. Probabilmente, ce lo auguriamo, il fatto di perdere tutti i punti di giornata in caso di ritiro, argomento sollevato proprio dalla “vittima” Al Attiyah, sarà argomento di discussione in sede regolamentare. L’albo d’oro del Abu Dhabi Desert Challenge si completa con il podio composto da Yazeed Al Rajhi e Timo Gottschalk, Toyota, Martin Prokop e Viktor Chytka, Ford, e, appunto, l’Equipaggio Quintero-Zenz, il quale vince anche l’ormai rampante categoria T3. T4, invece, piccola riscossa dopo la Dakar, per Rokas Baciuska, naturalmente Can-Am.

Non una gara fortunata per Eugenio Amos, in coppia con Paolo Ceci su un Can-Am South Racing. Alla “musata” del secondo giorno si è aggiunto il guasto del terzo e l’indolenzimento al collo e alla testa nelle frazioni conclusive. Archiviato il caso non troppo brillante, adesso Pilota e Navigatore si concentrano sula prossima apparizione, in programma il Sonora Rally, questa volta con una Toyota Hilux T1plus. Forza!

Chiusa anche la seconda prova negli Emirati, il Mondiale W2RC si sposta ora in Messico per la terza. Dal 22 al 28 Aprile è, infatti, Sonora Rally.

© Immagini Red Bull Content Pool, W2R Championship – DPPI – Toyota – BRX

Abu Dhabi Desert Challenge 2023 – Classifica Assoluta Moto

1. Adrien Van Beveren (FRA), Honda, 17:13:39
2. Luciano Benavides (ARG), Husqvarna, 17:17:57 +4:18
3. Toby Price (AUS), KTM, 17:18:52 +5:13
4. Jose Ignacio Cornejo (CHI), Honda, 17:18:54 +5:15
5. Ross Branch (BWA), Hero, 17:19:56 +6:17

6. Skyler Howes (USA), Husqvarna, +6:23

7. Ricky Brabec (USA), Honda, +10:05

8. Tobias Ebster (A), GasGas, +1H28:11

9. Jean-Loup Lepan (FRA), KTM, 1H30 :48

10 Paolo Lucci (ITA), KTM, 1H39:13

Abu Dhabi Desert Challenge 2023 – Classifica Assoluta Auto

1. Yazeed Al-Rajhi (SAU)/Timo Gottschalk (DEU) Toyota Hilux Overdrive

2. Martin Prokop (CZE)/Viktor Chytka (CZE) Ford Raptor RS Cross-Country

3. Seth Quintero (USA)/Dennis Zenz (DEU) Can-Am Maverick X3 (T3)

4. Juan Cruz Yacopini (ARG)/Daniel Oliveras (ESP) Toyota Hilux Overdrive

5. Sebastien Halpern (ARG)/Bernardo Graue (ARG) Mini John Cooper Works Rally Plus

6. Sheikh Khalid Al-Qassimi (ARE)/Ole Floene (NOR) Mini John Cooper Works Rally Plus

7. Rokas Baciuška (LTU)/Oriol Vidal (ESP) Can-Am Maverick XRS Turbo (T4)

8. Austin Jones (USA)/Gustavo Gugelmin (BRA) Can-Am Maverick X3 (T3)

9. Mansour Al-Helai (ARE)/Mohammed Al-Hamri (ARE) Can-Am Maverick XRS Turbo (T4)

10. Pau Navarro (ESP)/François Cazalet (FRA) Can-Am Maverick XRS Turbo (T4)

2023 FIA-FIM World Rally-Raid Championship – Calendario

31 Dic – 15 gen, Dakar Arabia Saudita

26 Feb – 2 Mar, Abu Dhabi Desert Challenge

22-28 Aprile, Sonora Rally, Messico

26 Ago – 1 Set, Desafio Ruta 40, Argentina

12-18 Ottobre, Rallye du Maroc