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La Rioja, Argentina, 29 Agosto. Dopo una lunghissima pausa, 4 mesi dal Sonora Rally di Aprile, il Campionato del Mondo riparte con il Rally Desafio Ruta 40. È il Rally argentino per definizione, sviluppatosi sui fasti del capitolo sudamericano della Dakar. Oggi meno affollato e prestigioso, torna in prima linea nel calendario del Mondiale con tutte le classi e i “Big” del Rally-Raid.
5 Tappe tra il Sud di La Rioja e il Nord di Salta, sosta lunga al “bivacco” di Belen (due tappe ad “anello”), il Desafio Ruta 40 conta 11 edizioni e una Storia relativamente recente ma di successo. Due volte l’ha vinto Kevin Benavides, ma il Campione in carica della Dakar quest’anno non è della partita a causa di un infortunio, e due volte l’indimenticabile Paulo Gonçalves. Oltre 3.000 kilometri di percorso, generalmente affascinante nella varietà degli orizzonti argentini, oltre 1.500 chilometri di prove speciali. Tutti i grandi del Rally-Raid al via, tranne la Squadra Sherco, che ha preferito schierarsi al Transanatolia, e Sébastien Loeb, impegnatissimo dallo sviluppo del proprio futuro.
Un paio di argomenti curiosi e “misteriosi” restano tali anche alla partenza del Desafio Ruta 40. Il primo è legato al clamoroso e prematuro annuncio della separazione tra Nasser Al Attiyah e Toyota. Rivelato alla fine della Baja Aragon a luglio, il “divorzio” è tornato nel cassetto delle pratiche da lavorare al momento opportuno. Che non è il Campionato in pieno svolgimento. Dunque il vincitore della Dakar andrà certamente in una delle emanazioni Rally-Raid di Prodrive, ma non c’è alcuna fretta né conferma ufficiale. Anzi, facendo un piccolo passo indietro, il Principe del Qatar è chiamato a onorare l’impegno contrattuale con i giapponesi, fino alla fine della stagione. Del testo si potrà parlare solo dopo, dunque alle porte della Dakar 2024. L’altro “mistero” è quello della separazione tra Skyler Howes e il Team ufficiale Husqvarna, consumata un po’ a sorpresa, e con effetto immediato, ai primi di Luglio. È una unione di successo, un terzo alla Dakar e le vittorie al Sonora e in Marocco, interrotta probabilmente rotta dal non trovato accordo per il rinnovo del contratto, magari in risposta al richiamo del canto di una sirena che sarà svelata, anche in questo caso, dopo il necessario purgatorio contrattuale.
In Argentina, il Desafio Ruta 40 è in pieno svolgimento, potrebbe avere gioco facile, ancora una volta, Al Attiyah, soprattutto per il fatto che il suo principale avversario (e futuro compagno di Squadra), Sébastien Loeb, non è presente. Il saudita Al Rajhi, Toyota Overdrive, sale al ruolo di sfidante, ma più tradizionalmente resta, per il Principe, uno sparring partner. Più interessante, dunque, ò la sfida delle Moto. Toby Price è in testa al Campionato del Mondo Rally GP, ma a meno di 10 lunghezze ci sono Luciano Benavides, Husqvarna, fratello di Kevin, e il neo acquisto Honda Adrien Benavides. Entrambi sono in chiaro crescendo, ma il leader australiano ha l’esperienza per mantenere intatte le proprie credenziali. Non è al via Daniel Sanders, GasGas, infortunato in allenamento dopo la vittoria al Sonora Rally, e torna in pista Sam Sunderland, il vincitore della Dakar 2022 protagonista di un 2023 pressoché disastroso, due infortuni consecutivi, e indubbiamente sfortunato.
L’interesse dei tifosi italiani è concentrato sulla trasferta di Paolo Lucci, il Pilota di Castiglion Fiorentino al comando del Campionato del Mondo Rally 2. Dopo Dakar, Abu Dhabi Desert Challenge e Sonora Rally, Lucci è davanti al francese Romain Dumontier di appena tre punti, e chiaramente Argentina e Cile saranno il teatro della principale sfida degli aspiranti Big del Rally-Raid. Lucci si è allenato moltissimo, specialmente in Olanda, a casa del BAS KTM World Team che lo assiste, ed è pronto a difendere la propria leadership.
Desafio Ruta 40 in pieno svolgimento, come abbiam appena detto. Sono stati disputati il Prologo e la prima tappa ad anello con partenza e arrivo a La Rioja. Sui 9 chilometri-show hanno avuto la meglio Al Attyah, Toyota, e Van Beveren, Honda, e al termine della prima e più lunga tappa del Rally hanno vinto Nasser Al Attiyah e Tosha Shareina, Honda. Paolo Lucci è in mode control alle spalle di Dumontier, il quale parte con il forte handicap di 15 minuti di penalità per avere cambiato il motore al termine del Prologo. Rally ovviamente apertissimo…
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