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Iscritto: 27/06/2004 Locazione: TA
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bella questa versione stradale!!!!
Q8 Pig!!
diodeibarbari
>>----Aprilia RSV1000R----> <<<---- La mia brummiscia ---->>>
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Originariamente inviato da anicNon è un problema di aderenza ma di assetto e di stabilità. La moto si blocca ed in un attimo e già a terra. Pigsurfnero ha individuato pefettamente il problema : flessione improvvisa della forcella e chiusura dello sterzo con perdita di assetto. Nessuno mi ha risposto se questo si verifica anche sulle vostre moto. Mi capita circa tre volte all'anno. Ma girate nel traffico cittadino di centro città ? Partenze al semaforo incollonati, attaccati, di fretta. Distanze di sicurezza ? A parte l'uso del freno posteriore, da imparare ad usare in modo automatico a bassa velocità in modo tale da sfiorarlo poco prima di pinzare molto gradualmente con l'anteriore, mi permetto di insistere sulla distanza di sicurezza. La tua moto non è una motard o uno sputerino. Va guidata con dolcezza, specie nel traffico. L'assetto si può sempre migliorare, ma i risultati migliori li ottieni con una guida adeguata alla moto che guidi. In città la strada può essere lastricato, sanpietrino, buche e tombini ed asfalto "condito": devi avere molto spazio utile per fermarti (Un pò meno di una macchina, non tanto di meno). "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da WormbikeA parte l'uso del freno posteriore, da imparare ad usare in modo automatico a bassa velocità in modo tale da sfiorarlo poco prima di pinzare molto gradualmente con l'anteriore, ................................................... avere molto spazio utile per fermarti (Un pò meno di una macchina, non tanto di meno). Non quoto ! Secondo me è sbagliato usare prima il posteriore e dopo l'anteriore perchè il posteriore innesca immediatamente una perdita di assetto che poi è più difficile da correggere. Secondo me la frenata reattiva è sempre anteriore ... il posteriore lo uso solo se non posso proprio frenare con l'anteriore (esempio strata oliosa o con il brecciolino) Sullo spazio di frenata credo che una macchina moderna con abs alle basse velocità (diciamo fino a 70) si ferma prima di una moto ... questo non tanto per la potenza frenante assoluta dei due mezzi quanto più perchè in auto puoi attaccarti ai freni fino ad arrestare il mezzo senza pensare a nient'altro mentre in moto devi considerare l'assetto fino al momento che sei fermo per non trovarti per terra. (ovviamente ti parlo per sensazioni ed esperienze personali ) Cioè ho potuto constatare molte volte che auto che inchiodano a 40 davanti a me diventano muri da schivare ... perchè fermarsi con quei tempi è impossibile.... meglio non stare mai nella stessa traiettoria.... oppure molto lontani. Senza offesa he ! Stiamo esprimendo opinioni Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 12/07/2004 Locazione: Trieste
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Una semplice richiesta di chiarimento, se trattasi di imperizia o di un problema strutturale, ha provocato una serie di risposte alcune pertinenti ed altre folkloristiche, il che non guasta, senno saremmo circondati dal grigiore. Le mie risposte troppo sbrigative hanno prodotto alcuni equivoci e mi dispiace che qualcuno ne soffra, perche' e' una sofferanza superflua in quanto ho capito perfettamente la spiegazione impartita. La mia domanda pero' era molto specifica e non generica e si riferiva a situazioni di frenata improvvisa in fase di curva in cui la velocita' e' prossima allo zero. E' difficile che la moto perda l'assetto frenando con il posterire quando la velocita' e' quasi nulla. Le gomme le ho cambiate tre anni fa' senno' ora avrebbero dodici anni. Con i meccanici ho avuto cattive esperienze. La manutenzione e le riparazioni dei miei mezzi meccanici, quelle che non richiedono particolari attrezzi, le eseguo personalmente. Non ho ancora intenzione di cambiare la moto perche' per l'uso che ne faccio mi basta, anche se ha acuni limiti. Sulla moto sono un po' imbranato ma non stupido, non abbiate fretta a giudicare il prossimo.
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da anic Sulla moto sono un po' imbranato ma non stupido, non abbiate fretta a giudicare il prossimo.
Nessuno ti ha giudicato .. anzi mi pare che ci siamo prodigati (almeno io) a darti delle spiegazioni quanto più esaustive possibile tenuto conto delle pochissime info che si aveva a disposizione. Almeno un grazie ci starebbe bene. L'uso del freno posteriore non è la soluzione al tuo problema. La regola vuole che le gomme debbano essere cambiate ogni due anni a prescidere dalla loro usura. Guarda pure l'anno di fabbricazione stampigliatovi sopra potresti scoprire che quelle gomme hanno anche più di tre anni. Never mind Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 27/06/2004 Locazione: TA
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Originariamente inviato da pigsurfneroOriginariamente inviato da WormbikeA parte l'uso del freno posteriore, da imparare ad usare in modo automatico a bassa velocità in modo tale da sfiorarlo poco prima di pinzare molto gradualmente con l'anteriore, ................................................... avere molto spazio utile per fermarti (Un pò meno di una macchina, non tanto di meno). Non quoto ! Secondo me è sbagliato usare prima il posteriore e dopo l'anteriore perchè il posteriore innesca immediatamente una perdita di assetto che poi è più difficile da correggere. Secondo me la frenata reattiva è sempre anteriore ... il posteriore lo uso solo se non posso proprio frenare con l'anteriore (esempio strata oliosa o con il brecciolino) Sullo spazio di frenata credo che una macchina moderna con abs alle basse velocità (diciamo fino a 70) si ferma prima di una moto ... questo non tanto per la potenza frenante assoluta dei due mezzi quanto più perchè in auto puoi attaccarti ai freni fino ad arrestare il mezzo senza pensare a nient'altro mentre in moto devi considerare l'assetto fino al momento che sei fermo per non trovarti per terra. (ovviamente ti parlo per sensazioni ed esperienze personali ) Cioè ho potuto constatare molte volte che auto che inchiodano a 40 davanti a me diventano muri da schivare ... perchè fermarsi con quei tempi è impossibile.... meglio non stare mai nella stessa traiettoria.... oppure molto lontani. Senza offesa he ! Stiamo esprimendo opinioni Q8. diodeibarbari
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Iscritto: 12/07/2004 Locazione: Trieste
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Ho sempre ringraziato quando ho avuto risposte esaustive ed ho apprezzato. Comunque ringrazio nuovamente chi ha voluto darmi una mano.
Per il mio utilizzo i tre anni possono essere ancora tollerati. Quando acquisto le gomme, la prima cosa che controllo è la data di fabbricazione.
Saluti
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da anic Ho sempre ringraziato quando ho avuto risposte esaustive ed ho apprezzato. Comunque ringrazio nuovamente chi ha voluto darmi una mano. Saluti Prego. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Senza offesa he ! Stiamo esprimendo opinioni [/quote] Q8. diodeibarbari[/quote] Non solo non mi offendo, ma concordo. Ora, non è che il problema è il contrario di quello tipico? Cioè, in effetti, a bassissima velocità, se la forcella non scorre bene, o scorre a scatti (Cosa che a volte non si nota a velocità turistiche), complice un freno anteriore poco progressivo, la forcella non assorbe e la sdraiata è facile. Verifica anche da fermo, vedendo come scorre la forcella a freno premuto. Mi scuso per le pseudo lezioni di guida: a prescindere dalla distanza di sicurezza, quando c'è da frenare, si frena (Meglio a moto dritta, comunque ) "Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 12/07/2004 Locazione: Trieste
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Prima di utilizzare un mezzo sia esso macchina, moto, motosega...., verifico che sia efficiente. Mi piace smontare, rimontare, mi rilassa è un hobby. La forcella scorre bene. Il problema di questa moto è che la forcella non ha nessuna regolazione. La molla è debole e la sospensione troppo morbida. Come ho scritto, ho già aumentato il precarico spessorando la molla e sostituito l'olio con uno più denso(15 W). Alla prossima sostituzione metterò il 20 W. La sospensione rimane sempre morbida ma aumenta la stabilità e non si raggiunge il fondo corsa. La soluzione ottimale sarebbe sostituire le molle con altre più rigide. Se vi interessa l'argomento potete consultare il sito WWW.davidesantini.com/passionemoto/Download.htmdove trovate l'argomento regolazione delle sospensioni scritto in modo comprensibile. Comunque su internet potete trovare altre fonti.
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Iscritto: 29/07/2005 Locazione: NA
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vediamo se ho capito: bassa velocità, traffico, curva, pinzata anteriore, chiusura di sterzo con scomponimento della forca, e tutti giù per terra. che le forche della diversion non siano derivate dalla motogippì mi pare evidente, così come mi pare evidente che l'inerzia di un mezzo di quasi 200kg a bassa velocità, in seguito ad una brusca decelerazione, le metta ampiamente in crisi. e ci poniamo il problema delle forche? se vuoi fare ste cose in città ti serve quantomeno una moto da cross. in ogni caso, ho imparato a mie spese che in città non solo si deve andare "cuonci cuonci", ma anche co' tanto di occhi da fuori.
lamps.
ps. dimenticavo una cosuccia: per quanto toste siano le sospensioni, a bassa velocità la cosa è ininfluente. anzi. in città sono molto più comode quelle morbide e pacioccose, chè co quelle toste come le code dei canguri, appena prendi un sampietrino messo male sono dolori.
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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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chissà se è un problema che colpisce tutte le XJ600n (qualche migliaio) che circolano nel mondo ?
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 27/06/2004 Locazione: TA
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nicola66, tiè....restituisci la freccia :D
diodeibarbari
>>----Aprilia RSV1000R----> <<<---- La mia brummiscia ---->>>
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Iscritto: 24/06/2022
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