Ma io sono felice ed applaudo al fatto che la stragrande maggioranza degli italiani sia ligia al dovere, come del resto lo sono io e lo sono coloro che lavorano in azienda con me, con i quali abbiamo deciso di concerto (ben prima dei decreti ministeriale e regionale) un protocollo di comportamento atto a minimizzare il rischio. Mi sembra che in quanto ho scritto fino ad ora sia sempre stato chiaro. Quindi io sono assolutamente coerente.

A me invece fanno paura coloro che sostengono la tesi "siamo già venuti in contatto col virus e non ci è successo nulla" e così si autoproclamano immuni e fanno quel che c@zz0 gli pare. Magari decidendo di autoescludersi dalla quarantena. Ed in questi mi sembra che tu, almeno per quanto hai scritto precedentemente, ricadi in pieno. Adesso invece elogi i comportamenti responsabili. E la tua coerenza dove sarebbe?

Se ora l'attenzione è alta, dopo il 4 Maggio dovrà essere ALTISSIMA, proprio perché torneremo ad avere maggiori possibilità di contagio. Quindi sono spaventato dal fatto che in molti considerino molte delle norme varate sino ad oggi delle colossali bischerate.

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

se pensi che tutti siano venuti in contatto con il virus a cosa serve prendere precauzioni, o portare via tua madre dalla casa di riposo?
io non lo so se ne sono venuto a contatto, mi piacerebbe saperlo ma più per curiosità, preferirei comunque fare a meno di un'eventuale vaccino.
comunque secondo me è inutile lamentarsi del trattamento delle istituzioni, è ovvio che si devono adeguare verso il basso, per far entrare in testa le cose ai più dementi bisogna in qualche modo far sentire stupidi i più intelligenti...

so bene che in una situazione analoga ci sono le opinioni dei figli e non ultima quella dell'anziana donna da tenere in considerazione e mettere d'accordo.
dico solo che se sei convinto che tutti siamo entrati in contatto con il virus non dovresti esser preoccupato per lei, perché fa parte dei guariti.
comunque non discuterò più di questo argomento, sicuramente il governo poteva far meglio ma non mi posso lamentare della mia condizione, mi auguro si risolva in fretta e al meglio per tutti.

Ed invece, anche se è scomodo, bisognerebbe parlarne perché sembra che in molti non abbiano ancora chiara la situaizione generale. Le tesi del "io sono immune" sono pericolose per la salute di tutti, non solo di chi la sostiene. E' questo che mi preme far capire: che col virus in questione non si scherza. E purtroppo in molti ancora non capiscono, nonostante si contino più di 25.000 morti (venticinquemila!).

Prendendo ancora ad esempio il pensiero di Andrea.Matteo: se tutti già siamo venuti in contatto con il virus ed il sud non si è ammalato come il nord, allora vuol dire che le persone del sud sono più forti di quelle del nord. Può essere un ragionamento razionale? Secondo me non lo è. E' più un ragionamento "di speranza", del voler credere che in qualche modo la si può scansare. E' umano, è comprensibile, ma non è razionale ed invece in una situazione di pandemia è la razionalità che deve vincere.



Come possiamo affidarci alla maturità e responsabilità dei cittadini se ci sono cittadini che la pensano come te? Direi che sarebbe quasi impossibile, anzi sarebbe deleterio.
Pertanto sono favorevole allo sblocco del lockdown, lo ribadisco, ma non potrà essere fatto con un hashtag #bombaliberatutti.

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

#TopaLiberaTutti suona meglio ....

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... c'è gente per tutto...

Non sono affatto esperto di virologia (ma anche di tutto il resto!) ma tanto per parlare, visto che di certezze purtroppo non ne abbiamo, a quanto pare il 70% dei morti sono anziani con almeno una malattia pregressa:



I dati della tabella sono pubblicati in questo link:
https://www1.nyc.gov/assets/doh/downloads/pdf/imm/covid-19-daily-data-summary-deaths-04152020-1.pdf

Questi sono i numeri di New York, ma da quanto ho visto, anche altri pesi riportano dati simili. In sintesi oltre il 75% dei morti avevano malattie pregresse gravi. E solo il 2% del totale dei morti non avevano altre patologie.

Questo potrebbe dire che se concentrando gli sforzi su anziani e malati, proteggendoli con l'isolamento, potremmo tornare ad una vita normale senza danni per la salute ed l'economia

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... in moto è un avventura!

In Italia il 74% dei morti era oltre i 70 anni.:



Se andiamo a considerare la fascia di età dei lavoratori, in questa non raggiungiamo il 5% di morti. Non che sia una percentuale bassa ... anzi

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... in moto è un avventura!

Quando anche in Italia è arrivato il Covid-19 e i numeri dei contagi dei morti sono saliti rapidamente, è venuto spontaneo chiedersi perchè noi avevamo così tanti casi rispetto ad altri paesi. Tutti, anche la stampa internazionale, riconoscevano che abbiamo uno dei sistemi sanitari migliori al mondo, però alla fine eravamo messi male lo stesso.

Dopo aver letto di tutto, mi è rimasta una sola certezza: non ci sono certezze.

I politici si sono affidati ai tecnici, i quali non avendo mai affrontato un problema del genere hanno seguito le indicazioni dell'OMS: contenimento.

I paesi che lo hanno fatto prima e meglio sono riusciti ad avere buoni risultati (Cina, Corea del Sud, Germania). Ma il Belgio, l'Italia, la Spagna, la Gran Bretagna, la Francia, ... hanno una popolazione così indisciplinata che non segue le regole?

E come mai in Lombardia, dove c'è una sanità che funziona bene, tanto che vengono un pò da tutte le regioni a farsi curare, è stato un disastro? Mentre al Sud sia andata molto meglio?

Un pò di giorni fa è uscito questo articolo:
https://www.theguardian.com/environment/2020/apr/20/air-pollution-may-be-key-contributor-to-covid-19-deaths-study

che rimanda ad una rivista scientifica:
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0048969720321215

In sintesi in questo studio hanno esaminato la relazione tra l'esposizione a lungo termine a NO2 e la mortalità per coronavirus. Hanno usato le informazioni che arrivano dai satelliti, in particolare Sentinel-5P che viene utilizzato per mappare la distribuzione troposferica di NO2 e per valutare la capacità atmosferica di disperdere l'inquinamento. L'analisi spaziale è stata condotta su scala regionale e combinata con il numero di casi di morte prelevati da 66 regioni amministrative in Italia, Spagna, Francia e Germania. I risultati mostrano che su 4443 casi di mortalità, 3487 (78%) erano in cinque regioni situate nel nord Italia e nella Spagna centrale. Inoltre, le stesse cinque regioni mostrano le più alte concentrazioni di NO2 combinate con un flusso d'aria verso il basso che impedisce un'efficace dispersione dell'inquinamento atmosferico. Questi risultati indicano che l'esposizione a lungo termine a questo inquinante può essere uno dei più importanti fattori che contribuiscono alla mortalità causata dal virus COVID-19 in queste regioni e forse in tutto il mondo.

Questa immagine è la mappa della numerosità dei casi di Covid-19



E questa è la mappa della concentrazione di inquinanti in Europa:



In sostanza, c'è corrispondenza nella distribuzione tra morti Covid-19 e inquinamento.

Molti studi hanno dimostrato che l'esposizione a NO2 provoca infiammazione nei polmoni, quindi, avvelenare il nostro ambiente significa avvelenare il nostro stesso corpo e quando si verifica uno stress respiratorio cronico, la sua capacità di difendersi dalle infezioni è limitata.

Ora non possiamo fare nulla, però c'è un dato positivo
Da questi dati emerge che facendo test massivi come in Islanda, il 50% delle persone era positiva ma asintomatica:
https://edition.cnn.com/2020/04/01/europe/iceland-testing-coronavirus-intl/index.html

Questo avveniva il 3 aprile, è presumibile che la percentuale in 3 settimane sia aumentato. Quindi potremmo aver raggiunto l'immunità di gregge, ovvero il fatidico 60% di immuni anche se non siamo stati vaccinati.

La nostra curva dei contagi sta infatti scendendo:


In sintesi: usciamo, ma proteggiamoci soprattutto quelli che hanno un sistema immunitario compromesso. E speriamo di non aver detto troppe cazzate ...

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... in moto è un avventura!

morale cambia uncass in tutto

Fase 2 = Fase 1 + altri 15 gg (per ora)

Comunque mi sto convincendo che possa esserci altro sotto altrimenti non mi spiego perché gli altri Paesi prendono misure diverse da noi. E non regge neanche più che agli altri arriverà dopo, perché è già arrivata anche a loro e hanno reagito in maniera diversa.

Di certo c'è che l'economia più colpita sarà la nostra e i motti "andrà tutto bene", "ripartiremo più forti di prima", "ce la feremo" , ecc... suonano sempre più come humor... anzi, black humor

Scusate, oggi sono negativo, ma mi stanno portando ad esserlo

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Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!

almeno si può andare in bici..