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Iscritto: 24/04/2011 Locazione: ITALIA
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Originariamente inviato da razorjackio sono per "la donna e la moto non si presta a nessuno" :)
almeno nei primi anni di vita dove hai paura solo se si sfrisa:P io il mio diavel lo impresto volentieri,perche' mi piace vedere la faccia quando scendono tutti scendono con un sorrisone incredibile,hanno lo stupore negli occhi,pensano di guidare un cancello e invece le apparenze ingannano
Bonalex/Jabba ha detto: E le paure altrui spesso ti salvano la vita, se sei così umile da tenerle in considerazione.
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Iscritto: 11/09/2009 Locazione: provincia di Varese
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Originariamente inviato da Train/Trainnaino, in parte hai ragione, ma se si danno dei limiti è più facile scambiarle a cuor leggero.. se carlo dovesse dirmi: ''ok, però voglio portare la tua ducatina ai massimi livelli''. boh, non so se direi ok nonostante la fiducia sulla sua esperienza. ad alte velocità ci si prende dei rischi, ed è meglio che i rischi te li prendi sulla tua moto. nonostante questo, sullo stradone in questione si può arrivare ad alte velocità, io lo faccio sempre, è una strada che ti istiga ed è spesso deserta.... dunque una sparatina sul dritto ci può stare, non sarebbe proprio come una prova sul cavalletto.... detto questo però, io propongo, ma sono molto geloso delle mie cose in generale, nonostante la mia non sia una moto superlusso, farei fatica a farla provare a chiunque. Q8 razor.... Ti faccio una confidenza...la mia moto a parte me e il mio meccanico non l'ha porvata mai nessuno... forse il fatto di essere meridionale mi rende un pò troppo geloso.... Quando hai il totale controllo del mezzo... vuol dire che stai andando troppo piano...
Non è che se ce lo hai grosso lo devi fare vedere per forza a tutti.....
In strada non va più forte il più bravo...ma il più....
SUPER SIC UNO DI NOI!!!
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Iscritto: 11/09/2009 Locazione: provincia di Varese
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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Iscritto: 17/08/2007 Locazione: VA
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bhuahuaua diavel vediamo chi ce lha piu lungo? l'interasse:P
la diavel non ti cattura per le sue doti, ma x quello che non puoi provare con il resto delle moto in circolazione:)
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Iscritto: 11/09/2009 Locazione: provincia di Varese
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Originariamente inviato da ottoOriginariamente inviato da nainonumberone
ah ah ah
questa è una frase mitica; io la metterei nella firma
in effetti.....forse si..... Quando hai il totale controllo del mezzo... vuol dire che stai andando troppo piano...
Non è che se ce lo hai grosso lo devi fare vedere per forza a tutti.....
In strada non va più forte il più bravo...ma il più....
SUPER SIC UNO DI NOI!!!
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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in campo off è sempre esistita una grande rivalità tra hondisti e kappisti, però, mentre i primi si disperdono, i secondi sono più attaccati al brand, tant'è che un kappista, o "orange", acquista molti accessori arancioni, non necessariamente legati alla moto (è famoso il tostapane che tosta le fette con il logo ktm) e anche nei discorsi, gli orange si schierano quasi sempre compatti verso una parte, e "contro" (scherzando ovviamente) sono tutti gli altri invece lo stesso spirito di branco, gruppo, brand ecc... non esiste per esempio tra chi ha unagas gas, una tm, una husqarna o altro molti anni fa ('80) c'era una certa rivalità honda-yamaha: chi comprava l'xr400 per esempio non sarebbe mai salito su una xt o tt poi la cosa si è un po' sfumata col tempo mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 17/10/2011 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da otto molti anni fa ('80) c'era una certa rivalità honda-yamaha: chi comprava l'xr400 per esempio non sarebbe mai salito su una xt o tt
è vero. avevo due amici nei primi '90 che avevano rispettivamente un xr e un tt a si sfottevano sempre sulle reciproche prestazioni del mezzo. sono convinto che il brand abbia una generica influenza nelle nostre scelte o comunque sulla percezione che abbiamo di un prodotto. Parliamoci chiaro, chi comprerebbe una moto Kyosang, per dirne una, del medesimo segmento, tipologia e prestazioni che cerchiamo noi ad un prezzo inferiore a quelle più blasonate e con la garanzia scritta col sangue dal venditore, quando la vediamo in cilindrate più basse, scassatissima e scarburata, scorrazzare sollevando nuvole di terriccio in Tailandia o in India... La nostra ammirazione ci indirizza inevitabilmente al marchio di prestigio e il senso di appartenenza ad un club non riguarda certamente soltanto i ducatisti. Il punto è come si vive questo senso di appartenenza a questo "club".
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Iscritto: 22/11/2001 Locazione: MI
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Abbiamo trovato il regalo di Natale per Argo....
Neapolitan power - Anima terrona
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Iscritto: 28/04/2003
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Guest |