finalmente provato il vfr nell'appennino parmens-fidenzasco



secondo me sì, nel complesso. il vfr scalda (poco) di più in un punto specifico, la ST trasmette globalmente più calore al corpo.


per l'aspetto dinamico, l'erogazione della vfr è molto più divertente e già lo pensavo. poi la mia è rimappata da uno psicopatico, è grassa da fare schifo e consuma più a due valvole che a quattro, ma va come un proiettile.

come comportamento dinamico confermo che la Sprint Triumph mi è sembrata leggermente più sportiva, le geometrie che leggi sulla carta te le ritrovi pari pari nella guida. e - con mio massimo stupore - non meno comoda alla lunga.
però è anche vero che qua e là con la Sprint ho spinto PARECCHIO, secondo me con la VFR meno.

devo metterla bene alla frusta per dare un parere esatto, ma la mia impressione è che la VFR sia più turistica soprattutto nel davanti, altrettanto preciso ma un filo più lento nelle transizioni.

con entrambe abbiamo un piacere di guida ai vertici, forse qualcosa in più la VFR che ha un motore che io uno più piacevole come tiro non l'ho mai provato, anche roba che sputa molti più cavalli praticamente ha la gustosità di un ducati con la velocità a prendere i giri alti di una cbr.

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comunque allo stato attuale se io dovessi consigliare una delle due moto a uno che mi chiedesse "voglio tra le due quella che va più forte tra le curve", io al momento gli consiglierei la Sprint.

però, ripeto, troppi fattori contingenti (condizioni strada, conoscenza strada, solitudine con rogne in caso di scivolata, forcella a mio parere troppo poco precaricata per il mio peso, mono FORSE anche) hanno influenzato negativamente il mio primo contatto con la Vfr, sicché il giudizio andrà riveduto in seguito.

viceversa, come piacevolezza di funzionamento dell'oggetto e parametri meccanici, presi in se stessi, la VFR è veramente un concerto di lussi sfavillante, rispetto al quale il corposissimo ma ruvido triple è un congegno utilitario.

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