Giulia, ti rispondo non per polemica ma per chiarire.
Premettendo che se ti capita di leggere qualche mio intervento in qualche post di "neofiti", leggerai che la mia risposta standard è che se ti piace una moto ed hai la giusta attenzione e rispetto di te stesso e della moto che guidi, non ci sono problemi. Detto questo, ti confermo che la questione dei "cavalli" è semplicemente questa: una moto come la CBR RR si può guidare benissimo in ogni condizione. La sua collocazione ideale, però, è la pista. E' li che le prerogative di questa moto vengono prepotentemente fuori. Prerogative che vengono invece mortificate dalla guida cittadina, dalla tangenziale o dal misto stretto e sullo sconnesso. Ovvero, sul buon 70% dei percorsi stradali. E' vero, cavalchi la moto dei tuoi sogni, ma a livello di piacere di guida, su strada, sono più adatte altre tipologie di moto. Per farti un esempio, io avevo una quattro cilindri stradale da 92 cavalli, molto maneggevole e facile da guidare. eppure, ora che guido una "SUV" bicilindrica da 70 cavalli mi rendo conto che su buona parte delle strade mi godo di più la guida, e probabilmente guido meglio. Certo, in autostrada non arrivo a 200 in un batter d'occhio come con la quattro cilindri (e ne voleva ancora...), ma arrivo in affanno a 180 (e non ha gran voglia di continuare), così come nei curvoni da 140/160 con la quattro andavo sui binari, mentre con la "SUV" ci vuole un atto di fede (ben riposta, in verità).
Insomma, da una parte c'è il piacere di guidare la "tua" moto, ma probabilmente, su strada normale, il tuo piacere di guida potrebbe esaltarsi con qualcosa di meno impegnativo.[/size][/i]