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Iscritto: 25/05/2016 Locazione: Cecina (LI)
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Originariamente inviato da luca_bergRubbia ha parlato della necessità di ridurre le emissioni di CO2, certamente. La diminuzione delle emissioni dannose e dell'inquinamento in generale è un obiettivo che mette tutti d'accordo, ma è decisamente sbagliato collegarlo all'altra questione, come lo stesso prof. Rubbia ha affermato.
Sul "decisamente sbagliato" non sono d'accordo, come avrai capito. Non essendoci teorie definitive che smentiscono tale collegamento (come quelle che lo sostengono) si può solo affermare che si condivide una tale idea, ma non certo si può affermare che sia sbagliata l'altra. Intendiamoci, sono un po' ipocrita nella discussione perché nonostante io ritenga che il collegamento c'è, continuo ad usare auto, moto ed a consumare prodotti che indirettamente contribuiscono a brutalizzare l'ambiente. La mia speranza è che però si rientri sotto una soglia metabolizzabile dall'ambiente stesso imboccando vie nuove od alternative e diminuendo un eccesso di inquinanti. Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
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Originariamente inviato da lumachina Beh in effetti, tenendo anche conto che è realizzata da una piccola azienda italiana, è un ottimo risultato. Tra l'altro il suo motore elettrico sviluppa 119 kW e 200 Nm di coppia (dati automobilistici!) Ma in realtà le prestazioni non cambiamo molto rispetto alla loro attuale produzione (la EVA e la EGO hanno la stessa potenza, coppia e autonomia). La sua particolarità oltra all'estetica da concept, è quello che nasce dalla collaborazione con Samsung ovvero il progetto SmartRide: attraverso appositi sensori le moto comunicano fra di loro. Due Samsung Galaxy A3 hanno la funzione di Head-Up Display, e fotografano e filmano (davanti e dietro) ostacoli e oggetti pericolosi durante il viaggio e li comunicano alle altre moto. In sostanza stanno facendo quello che già da anni stanno studiando nelle auto: siamo ad un passo da un cambiamento epocale!!
... in moto è un avventura!
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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un passo del tipo scrivi la destinazione e lei fa da se? No grazie preferisco essere 3 secoli indietro
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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Quando ci sarà il cambiamento epocale resterò nascosto qui nel cestino degli ignorati, sperando che non mi scoprano... chi è senza peccato...
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Iscritto: 08/09/2015 Locazione: Roma
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tanta tecnologia ci porterà a non essere più capaci nemmeno a guidare...cosa che già succede con la generazione del 2000, davanti ad una moto rimangono impietriti, casomai sarebbero capaci di andare in scooter ma la moto dovendola guidare anche con i piedi sarebbe troppo difficile....
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 30/09/2004 Locazione: PD
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concordo
credo nel desmo, unico ed insuperabile, sistema di controllo delle valvole
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Iscritto: 02/03/2010 Locazione: torreglia (pd)
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Originariamente inviato da Aldo romatanta tecnologia ci porterà a non essere più capaci nemmeno a guidare...cosa che già succede con la generazione del 2000, davanti ad una moto rimangono impietriti, casomai sarebbero capaci di andare in scooter ma la moto dovendola guidare anche con i piedi sarebbe troppo difficile.... Porca miseria quanto e' vero!
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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e c'è anche chi la difende...
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 23/06/2000 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da Ponan68Originariamente inviato da lumachina
Beh in effetti, tenendo anche conto che è realizzata da una piccola azienda italiana, è un ottimo risultato. Tra l'altro il suo motore elettrico sviluppa 119 kW e 200 Nm di coppia (dati automobilistici!) Ma in realtà le prestazioni non cambiamo molto rispetto alla loro attuale produzione (la EVA e la EGO hanno la stessa potenza, coppia e autonomia). La sua particolarità oltra all'estetica da concept, è quello che nasce dalla collaborazione con Samsung ovvero il progetto SmartRide: attraverso appositi sensori le moto comunicano fra di loro. Due Samsung Galaxy A3 hanno la funzione di Head-Up Display, e fotografano e filmano (davanti e dietro) ostacoli e oggetti pericolosi durante il viaggio e li comunicano alle altre moto. In sostanza stanno facendo quello che già da anni stanno studiando nelle auto: siamo ad un passo da un cambiamento epocale!! Finalmente qualcuno ha capito il senso del mio post senza battute e doppi sensi. Grazie
Veterano BMW R1200R Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
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Iscritto: 23/09/2010 Locazione: transpadana
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dev'essere la giornata mondiale della modestia, viste le firme chi è senza peccato...
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Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
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Originariamente inviato da luca_berg Quando ci sarà il cambiamento epocale resterò nascosto qui nel cestino degli ignorati, sperando che non mi scoprano...
Intendevo nel senso della sicurezza! E' solo il mio parere, ma se riesci a sapere in anticipo quali sono i pericoli (buche, una macchina ferma dietro una curva, ...), è solo un bene.
... in moto è un avventura!
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Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
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Originariamente inviato da Marco.TripleMica male ?????????
150 km fanno ridere i polli, non so tu che giri facevi in moto ma io per 150 km neanche parto.
Poi 20 minuti di ricarica, a parte che devi trovare la colonnina, e deve essere specifica per la ricarica veloce, ma se ogni 150 km mi devo fermare 20 minuti vuol dire perdere almeno 1 ora solo per la ricarica... ciaone Hai ragione, 150 km vanno bene per un percorso casa-ufficio (tenendo conto che sono teorici...). E per comprarti una moto che ha solo questa mission, a 30k€, devi averne di soldi! Però la tecnologia delle batterie sta facendo dei progressi enormi e molto velocemente. Pochi giorni fa, Honda ha annunciato che sta sviluppando delle batterie al fluoruro di litio che dovrebbero raggiungere una densità di energia 10 volte superiore a quelle di ioni di litio: http://www.hdmotori.it/2018/12/10/honda-batterie-fluoruro-litio-densita-energetica/Se così fosse, il problema del range verrebbe annullato, e le moto/auto elettriche avrebbero una autonomia paragonabile a quelle spinte da un motore a combustione. Molte altre case automobilistiche, e soprattutto i fornitori delle celle delle batterie (Samsung e Panasonic) in primis, stanno studiando le batterie con elettrolita solido. Questa tecnologia, oltre ad aumentare la densità di energia che dovrebbe raddoppiare rispetto al Litio (da 200 Wh/kg passerà a 400 Wh/kg), aumenterà i cicli di ricarica da 2.000 a oltre 10.000. Quindi se con un pieno potrai fare 300 km, moltiplicato per 10.000 cicli, vuol dire che puoi fare 3 mln di chilometri prima di dover sostituire le batterie. In sostanza fai prima a buttare la moto ... Ci sono un sacco di altri vantaggi: i motori elettrici non hanno praticamente manutenzione, hanno un rendimento di circa il 96%, e un pieno di energia elettrica ti costa pochi euro. Per non parlare della coppia che è massima a zero giri, quindi non ti serve il cambio e semplifichi ulteriormente la meccanica. Le celle a stato solido sono più veloci da caricare e più sicure. Dovrebbero essere disponibili per la produzione tra il 2022 e il 2023. I costi dovrebbero scendere dagli attuali 200€ per chilowattora per quelle al litio, a meno di € 100 per quelle allo stato solido. Ciò significa che una vettura elettrica con 75 chilowattora avrebbe un'autonomia di circa 500 chilometri e costerebbe all'incirca quanto un veicolo diesel. Costi e autonomia sono fondamentali per una maggiore accettazione dell'elettrico da parte degli acquirenti e degli utenti. Se anche sulle moto avverrà questo, penso che i volumi di vendita delle moto elettriche potrebbero aumentare sensibilmente. A me la Harley LiveWire piace tantissimo! E il KTM Freeride elettrico che ho provato (a parte il rumore che è un sibilo...) l'ho trovato notevole ...
... in moto è un avventura!
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Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
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Originariamente inviato da Marco.TripleNon SONO ancora pronti... Perché ad oggi sono i mezzi ad essere troppo limitanti, se dai al pubblico un mezzo appetibile vedi come cambia la storia
... in moto è un avventura!
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Iscritto: 17/02/2012 Locazione: Monza
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Originariamente inviato da andrea.matteochissà perché i "fautori" della mobilità elettrica svincolano sempre sulle batterie,
cioè, cosa serve per produrle, quanto s'inquina per produrle, quanto s'inquina per ricaricarle, soprattutto di notte e quanto s'inquina per smaltirle
il tutto moltiplicato per un ipotetico scenario di miliardi di mezzi elettrici
quando riusciranno a miniaturizzare la "fusione nucleare" ne riparliamo ....
Verissimo! https://onlinelibrary.wiley.com/doi/epdf/10.1111/jiec.12011In questa ricerca dell'NTNU (Norwegian University of Science and Technology), vengono messi a confronto 6 tipologie di vetture: 1 auto diesel, 1 a benzina, 2 vetture elettriche che differiscono per tipologia di batteria e la cui energia viene prodotta in Europa in parte da fonti rinnovabili, 1 da centrali a metano e in altro l'energia elettrica viene prodotta da centrali al carbone (non detto, ma è il modello della Cina!). Per ognuna di queste categorie di vetture hanno considerato dieci categorie di impatto ambientale del ciclo di vita (produzione, utilizzo, smaltimento): potenziale tossicità umana (HTP), potenziale esaurimento minerale (MDP), potenziale di eco-tossicità delle acque dolci (FETP), effetto serra (GWP), potenziale eco-tossicità terrestre (TETP), potenziale esaurimento fossile (FDP). ... In sintesi la fase di produzione di EV ha un impatto ambientale più intensivo rispetto a quello dei veicoli a combustione (ICEV) per tutte le categorie con l'eccezione del potenziale di acidificazione terrestre (TAP). Mentre nella fase di utilizzo del veicolo, la macchina elettrica ha un impatto ambientale minore della macchina a combustione. Ma questo solo se si produce l'energia elettrica non da fonti inquinanti come il carbone! In estrema sintesi è controproducente promuovere i veicoli elettrici nelle regioni in cui si produce l'elettricità dalla combustione di petrolio, carbone e lignite.
... in moto è un avventura!
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