Devi chiedere alla tua morosa se è d'accordo.

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D i n k 5 0 LOVER
Moto e padelle https://www.instagram.com/ing.fame/

Tra le prove che ho avuto modo di fare sabato, ne ho fatta una che mi stuzzicava particolarmente, sin da quando vidi la prima foto di questa follia a due ruote riportata sul web, ovvero il supermono dell'Husqvarna 701 Viptilen o Svartpilen che fosse...
Avendone l'opportunità, voi avreste mancato l'appuntamento? No? Nemmeno io, infatti.

La prima impressione a vederla parcheggiata è strana, nel senso che è qualcosa fuori dai canoni estetici della classica motocicletta, presentandosi come una due ruote a cui qualcuno ha smontato per sbaglio il codone. Poi ci sali sopra e le sensazioni di stranezza aumentano, perché ti ritrovi a cavallo di... di... una tavola da stiro, ne più ne meno. Stretta, corta, snella e dalla sella rigida come se appunto vi foste seduti sulla tavola da stiro di vostra moglie tra una camicia e l'altra. All'accensione però il motore risponde con i classici sussulti da mono e con quel rumore inconfondibile che ti fa capire che è comunque una moto, così ti tranquillizzi. Il cruscotto è minimale mentre il manubrio è ampio e permette di avere un buon controllo sul mezzo e con un certo relax. Non è comunque una postura immediatamente accomodante.

Partendo la situazione migliora perché si inizia a capirne il funzionamento: la postura sulla sella stretta e dura vi fa avere subito una sensazione di pieno controllo ed il motore mono fa il suo mestiere egregiamente, anche se dovete ritarare un po' i parametri mentali, visto che le ripartenze sotto giri vi fanno talmente sussultare che iniziate a pensare a quante otturazioni vi stanno saltando (e a quanto il vostro dentista riderà). Ai giri giusti e nella marcia giusta la moto è guizzante e si comanda con il minimo sforzo, trasformandosi in un arma da divertimento sul misto. Certo non è una KTM 790, ma se non si vuole abbattere il record di gradi in piega piega e ci si accontenta di arrivare in vetta al passo con qualche minuto di distacco, ma nella generale ammirazione di coloro che sono fermi al barettino, è la moto giusta, anche perché le curve si pennellano egregiamente, visto che i freni si possono dimenticare se ci si abitua a sfruttare il freno motore.



In sintesi: è una moto che fa dell'immagine la propria forza, ma è anche bella da guidare soprattutto sul misto, mirando alla precisione della percorrenza, a patto di non voler emulare le gesta di Valentino Rossi o Marquez (almeno per chi non ha manico da vendere). E' quindi un simpatico ruzzino, divertente su strade belle curvose, con quella sua immagine fuori dal coro che è validissima per coloro che amano buttare l'occhio sulle vetrine per vedersi riflessi. Per il resto, cioè viaggi, smanettonite, commuting, guarderei sinceramente altrove.

Se vi capita comunque provatela. La sua "diversità" potrebbe anche conquistarvi.

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Sono certo delle sue evidenti qualità , motore e componentistica . La sua "filosofia" non mi piace . Moto da dandy solitario che ha 10000 euro da spendere in un estensione dei suoi abbigliamenti alla moda . Un narciso che ogni tanto vuole divertirsi in un toboga . In Europa occidentale è probabilmente un target interessante . Per il resto del mondo e per me è un orpello abbastanza inutile.

c'è una regola aurea.
se adesso non arrivi al 100% della moto che già hai
poi se ne prendi una con un potenziale maggiore
dopo non arrivi al 90%
od anche meno.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

Si sceglie un moto, un'auto, uno smartphone, secondo criteri ben diversi dalla capacità di sfruttarne al 100% le prestazioni.

Ed è più ragionevole pensare a una moto che ti consenta di fare quello che sai fare con un grande margine di sicurezza, e che ti lascia spazio per eventuale e sperabile miglioramento delle tue capacità di sfruttamento del veicolo.

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chi è senza peccato...

è per quello che ne hai una che dovrebbe essere una sportiva, però sembra una bmw RT senza parabrezza ed ha un cruscotto che sembra un samsung S10plus?

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

Non penso nemmeno io che sia bella, e spero la pensino come te anche certi tizi che frequentano con un furgone i parcheggi di moto.

Ma visto che l'ho presa a fine settembre 2017 e ieri ho superato i 30.000 km, guidarla mi piace più che guardarla, quando torno a casa sono soddisfatto, e questo mi basta.

E non credo che l'ultimo Samsung, che non conosco, abbia un grande quadrante rotondo con una lancetta rossa che ruota su un perno metallico.

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chi è senza peccato...