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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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http://www.moto.it/news/swm-ritorna-con-molte-novita-a-eicma.html mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Si, avevo visto, dopo... Bellissime! Grande idea, belle realizzazioni, ottima collocazione commerciale. Unica critica è nel motore 440cc : se rinunciavano a 40cc facevano rientrare le moto nella fascia più economica per l'assicurazione. Ma probabilmente, pe esigenze progettuali non lo consentivano, e poi queste "pochezze" non riguardano il mercato europeo e statunitense, verso cui credo che la proposta SWM sia principalmente rivolta. Per il resto, anch'io credo fermamente che un buon rapporto che i cinesi può fare solo il bene per le imprese ed i lavoratori italiani. A suo tempo, speravo che Termini Imerese potesse essere un polo di riferimento per una grande casa cinese in Europa, ma non se ne fece nulla. Ora, da questa proposta, che mi sembra seria e ben formata, spero vengano buoni frutti. Prima di tutto il lavoro per i dipendenti ex Husky, poi anche per il mercato, perché proporre una bella "piccola", ben fatta e fascinosa, nella fascia di prezzo medio/bassa può essere la quadratura del cerchio. Ora, è il momento di costruire una buona rete commerciale e di distribuzione/assistenza. In tempi brevi e con "giudizio". Bravi! Un grande IN BOCCA AL LUPO!!
(P.S.) Credo che meriti un 3d a parte. In tal caso, chiedo ad 8 di traslocarci questo post.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 30/05/2014 Locazione: Salento
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... sono fiducioso nel rilancio di Husqvarna, stanno trasmettendo "entusiamo" e voglia di esserci, d'altronde con un marchio del genere è doveroso ... c'è sempre il rovescio della medaglia però ... la famigerata "delocalizzazione" ... http://www.motori24.ilsole24ore.com/Industria-Protagonisti/2013/05/moto-varese-marchi.php
... il Motociclista è un'artista di strada ... ( ocramgt1000)
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Iscritto: 22/07/2013
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Quote:sono fiducioso nel rilancio di Husqvarna, stanno trasmettendo "entusiamo" e voglia di esserci son d'accordo
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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il successo o meno dell'Husqvarna mi è del tutto indifferente; lo era quando era nata come svedese e lo è adesso che è austriaca ormai di varesino-italico non c'è più niente quindi... mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 30/05/2014 Locazione: Salento
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Originariamente inviato da otto ... ormai di varesino-italico non c'è più niente quindi ... ... non è detta l'ultima parola ... http://www3.varesenews.it/economia/un-alleanza-tra-varese-e-cina-per-rimpiazzare-husqvarna-299761.html
... il Motociclista è un'artista di strada ... ( ocramgt1000)
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Si. Q8 otto. Le Husky sono doppioni KTM. E principalmente, Pierer ha messo nei guai tante famiglie italiane per portare la loro produzione in Austria. Poca simpatia. Invece, viva la SWM e la Cina vicina (in quanto amica, come con Benelli ed altre realtà industriali italiane ed europee, che invece tengono la produzione nei paesi d'origine considerandolo un insostituibile valore aggiunto. Perchè una SWM o una Benelli sono costruite in Italia, anche se a volte solo assemblate, ma da mani italiane, e disegnate da ingegneri italiani. Un bello schiaffo a chi ci propone i "simboli dell'italianità" costruiti in Croazia o Polonia...)
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Iscritto: 16/05/2008 Locazione: Milano
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Originariamente inviato da OCRAMGT1000 infatti husqvarna è rimpiazzata per me è un brand straniero ben vengano altri che portano lavoro in italia, che siano cinesi o marziani non importa mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
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Iscritto: 30/05/2014 Locazione: Salento
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Iscritto: 10/02/2011 Locazione: affari miei
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ritengo i "simboli dell'italianità" se per quelli intendi dei cessi di automobile,una normale e l'altra Lunga delle vere e proprie porcate ,oltretutto sono costruite chissà dove. Ieri stavo cercando un fornetto ed erano TUTTI cinesi. Alla fine ho rimesso in funzione quello che avevo,una resistenza nuova ,lo ho portato all'autolavaggio a gettoni,vai di fulcron e via le croste interne. Ah,dimenticavo è made in france.....non cina!
Obbiettivamente se husky ORA vende ancora una moto a un ex dipendente è perchè chi la compra non ha capito nulla ed è dannoso per la sua nazione. Doc calma,calma se no al posto della CGE costruisci una radio rurale!
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 13/06/2008 Locazione: RC
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Beh, doc, io in effetti sai per sostenere fermamente il consumo consapevole. Acquistare le cose con la coscienza di ciò che si porta a casa è il gesto più rivoluzionario possibile, capace davvero di incidere indelebilmente sulle sorti dell'economia di mercato. Delocalizzi? Pigliatela in saccoccia! Sposti i laboratori dal sud Italia all'Est Europa? Allora vendi in est Europa, i tuoi giubbini da 1000 euro, vediamo un po'! Mi prendi le arance dai contadini a 5 centesimi al kg a Reggio Calabria, le porti a Roma con i Tir e poi me le rivendi a 2 euro? Pigliatela in saccoccia! Vado dal contadino e gli compro io, direttamente, le arance a 2 euro. Anche 2 euro e 50. Mi fai i maglioncini "made in Italy" in Cina? Allora li compro direttamente dai cinesi, cha almeno vivono e consumano in Italia, e non nella boutique. E principalmente, se devo spendere mesi e mesi di stipendi per un veicolo a due o quattro ruote, chi si fregia di un marchio italiano ma chiude gli stabilimenti in Italia e sposta la produzione all'estero, se la pigliasse in saccoccia! Preferirei infinitamente acquistare un veicolo con un marchio estero ma prodotto in Italia da italiani. Perché, ad esempio, ci si dimentica sempre che il Regno Unito è il secondo produttore di auto in Europa, ci lavora una bella fetta della popolazione inglese e NON C'E' UN SOLO MARCHIO DI PROPRIETA' INGLESE!!
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 14/01/2021
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