effettivamente la Street è una gran moto ma l’estetica non è il suo forte.. ancje le colorazioni non sono il massimo. si salva solo la versione bianco perla con particolari in rosso.

tornando alla Trident, effettivamente lo scarico sottopancia un po’ voluminoso è uno dei pochi elementi riusciti male in questa moto. L’altro su cui ho dei dubbi è il portatarga: al suo posto tradizionale rovina un po pa leggerezza del codino ma messo li a me piace pochino

Hai ragione ewham, ho omesso di scriverlo, ma le mie opinioni sull'estetica rispecchiano il mio gusto personale.
Comunque parlo da ex possessore di Street Triple con doppio faro tondo.
Sebbene sia felice che il modello abbia conosciuto una notevole evoluzione delle finiture e dei contenuti tecnici motoristici e ciclistici, purtroppo non si può dire lo stesso, IMHO, dal punto di vista estetico.
Il passaggio dagli scarichi alti a quello basso ha snellito di molto il codino ed è l'unica modifica al modello originario che mi sento di approvare, ma per quanto riguarda le restanti scelte stilistiche sulla Street, Triumph ha fatto dei passi indietro fino ad arrivare al modello attuale per cui mi trovo d'accordo con il commento di nicola66.

Stesso discorso vale per l'ottima Daytona 675: sono stato un possessore anche di quella moto, il primo modello del 2008, la più bella secondo me. Successivamente Triumph l'ha affinata molto dal punto di vista ciclistico e meccanico e contemporaneamente hanno tirato fuori linee sempre più brutte, fino all'ultima versione col motore 675 che secondo me è brutta come la lebbra.

se ti riferisci a questa
https://www.moto.it/listino/triumph/daytona-765/daytona-765-moto2-2019-20/h8ISE7
direi che ha pure un tocco leggero di stile SS di inizio millennio che a me piace molto (ha un po' di R6 seconda serie).
Dopo non so se ci sia la corsa nei concessionari a staccare assegni da 18 stecche per una 765cc. Magari a livello mondiale ne vendono.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

Anche il mio Tiger 1200 aveva intervalli di 16 mila km... il problema è che tra uno e l'altro sono uscite parecchie rogne

Possono anche fare intervalli di manutenzione ogni 50 mila km, ma se la moto non è veramente affidabile è solo uno specchietto per le allodole.

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Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!

penso che il nuovo fantastico standard dei 16k km (valore strano se non fosse che sono 10k miglia inglesi) sia riferito alla gamma triumph, perchè come record assoluto gli ogni 20k km/18 mesi che aprilia ha pianificato con la shiver750 più di 10 anni fa è ancora imbattuto.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

ogni 10k km il piaggio 150 che ne tiene 1 litro di olio.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

*cancellato per doppio post*

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D i n k 5 0 LOVER
Moto e padelle https://www.instagram.com/ing.fame/

Peccato che noi italiani in questa tipologia di moto non ci siamo più. Finché ha durato il Monster eravamo davvero ben rappresentati, poi piano piano Ducati è riuscita a peggiorarla. E la Leoncino è una "motetta". Giusto Moto Guzzi rimane nel segmento, ma con caratteristiche troppo old style per essere una media elegante e contemporaneamente da sparo.

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Si ma ha pur sempre un motore da 500 con una cavalleria adatta solo alle patenti A2. Da qui credo derivi la definizione di "motetta" (correggimi se sbaglio Dr. Manetta)
La 752 è invece la diretta concorrente di questa Trident, ma a me non fa impazzire. Design visto e rivisto (in pratica una copia del Monster con il faro della Brutale) e un peso da petroliera (a secco pesa quanto la nuova Multistrada V4 )

Vedrei bene l'Aprilia in questo segmento ma si sa, in Piaggio sono "strani" dal punto di vista delle strategie di mktg

Mi riferivo allo stile, l'Italian Style, a quel tratto caratteristico di eleganza e stile che ci contraddistingue.

lamps

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Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS