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Iscritto: 13/01/2005 Locazione: MN
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è successa una cosa semplicissima, si è spaventato, si è aggrappato al manubrio e di conseguenza ha tenuto aperto il gas. Per quello che non rallenta e non frena.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 19/06/2007 Locazione: 40km da: mantova\verona\modena\ferrara....
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Originariamente inviato da nicola66è successa una cosa semplicissima, si è spaventato, si è aggrappato al manubrio e di conseguenza ha tenuto aperto il gas. Per quello che non rallenta e non frena. dovresti rimanere più spesso in questo forum......fermone dun fermone!
copia\incolla Perché è così bello andare in moto? Forse perché sei sempre in bilico fra la consapevolezza del controllo della situazione e quella dell’instabilità, pericolosa e affascinante insieme, del precario equilibrio del mezzo. La condensiamo così, cercando le curve o facendoci ipnotizzare dallo scorrere della strada sotto le ruote. Una sensazione che solo una motocicletta può dare..
Passione: il sentire dell'animo nella sua massima estensione, il sentimento più completo e più complesso, l'energia dirompente che sviluppa in chi la prova - qualità sconosciute a lui stesso. Ma non tutti la incontrano nella loro vita: ci sono persone che nemmeno immaginano che cosa sia la passione e vivranno per sempre senza saperlo... ".
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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cmq la mia conclusione personalissima è solo: moto inutile. cavalli inutili, sezione di gomma inutile, sterzo fatto inutilmente, eccetera. una roba costruita per fare un po' meglio cose che non si fanno quasi mai, e che fa molto peggio ciò che si fa quasi sempre. se non è inutile questo...
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 19/06/2007 Locazione: 40km da: mantova\verona\modena\ferrara....
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http://www.youtube.com/watch?v=w0qvQoDYsm8un video simile di quanto afferma nicola66.....
copia\incolla Perché è così bello andare in moto? Forse perché sei sempre in bilico fra la consapevolezza del controllo della situazione e quella dell’instabilità, pericolosa e affascinante insieme, del precario equilibrio del mezzo. La condensiamo così, cercando le curve o facendoci ipnotizzare dallo scorrere della strada sotto le ruote. Una sensazione che solo una motocicletta può dare..
Passione: il sentire dell'animo nella sua massima estensione, il sentimento più completo e più complesso, l'energia dirompente che sviluppa in chi la prova - qualità sconosciute a lui stesso. Ma non tutti la incontrano nella loro vita: ci sono persone che nemmeno immaginano che cosa sia la passione e vivranno per sempre senza saperlo... ".
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da zeljko mi sembra anche un po' sopra le righe rimproverarlo per limiti di postura
In caso di emergenza ti dovresti buttare interno come puoi nel minor tempo possibile. Se poi prima di entrare in curva hai intenzione di scalare ed accelerare (come fa questo) allora meglio impostarla come si deve e non con l'assetto da trave HEA. Comunque quando la moto comincia a compiere quel tipo di sgongolamento gravare con il sedere sulla sella è la cosa più deleteria; è molto più controllabile se in quel momento il sedere si trova spostato verso l'intero ed il peso grava sulla pedana interna. Se ci fai caso dopo lo sgongolamento il sedere riceve il contraccolpo ed il pilota viene proiettato ad esterno curva; è per questo che perde proprio la pedana interna. Se in quel momento la sella invece di sbattere sul sedere avesse sbattuto sull'interno coscia il corpo del pilota avrebbe potuto comportarsi da naturale ammortizzatore con più possibilità di rimettere in linea moto. Dico in teoria. Ovvio che essendo pochi attimi di avvenimento ci si può ricamanre sopra fino ad un certo punto. Comunque, sempre in teoria, mi è stato insegnato che non gravare sulla sella, scongiura in parte il pericolo di high side proprio per i motivi suddetti. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 02/01/2005 Locazione: MI - PC
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Originariamente inviato da nicola66è successa una cosa semplicissima, si è spaventato, si è aggrappato al manubrio e di conseguenza ha tenuto aperto il gas. Per quello che non rallenta e non frena. questa l'ho capita anch'io. emmenomale, và.
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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Originariamente inviato da pigsurfnero Comunque, sempre in teoria, mi è stato insegnato che non gravare sulla sella, scongiura in parte il pericolo di high side proprio per i motivi suddetti.
questo sì (il trovarsi molto interno meno, altrimenti tutte le specialità di moto "a bassa aderenza" - dirt track motard e cross - che hanno proprio come dogma di non stare mai molto interni, sbagliano). anche perché questo signore l'accenno di high side che ha avuto l'ha già recuperato da circa tre secondi quando va, tomo tomo cacchio cacchio, a stamparsi sul parapetto.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 22/08/2007 Locazione: PE
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Originariamente inviato da cims01http://www.youtube.com/watch?v=w0qvQoDYsm8
un video simile di quanto afferma nicola66..... Ma questo é proprio TONNO
SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!! Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea...... BY Argo16 Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009 Allievo Kapra
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Iscritto: 19/04/2005 Locazione: Roma
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Originariamente inviato da zeljkoOriginariamente inviato da pigsurfnero Comunque, sempre in teoria, mi è stato insegnato che non gravare sulla sella, scongiura in parte il pericolo di high side proprio per i motivi suddetti.
questo sì (il trovarsi molto interno meno, altrimenti tutte le specialità di moto "a bassa aderenza" - dirt track motard e cross - che hanno proprio come dogma di non stare mai molto interni, sbagliano).
Ho scritto della guida riferita ad una moto stradale con semimanubri come quella del video in argomento. Trovarsi interno è necessario tanto quanto basta cioè non di più e non di meno. Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 30/07/2008 Locazione: La Marca TV
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Iscritto: 19/06/2007 Locazione: 40km da: mantova\verona\modena\ferrara....
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Originariamente inviato da bocho deve essere quello stanco ad alzare la mano e a dire....: spetta nattima va che ci beviamo un caffè.......! esperienza anche questa bocho.....! mettila nel cassetto per la prox volta......ti sarà utile... fermone! ahahahahah
copia\incolla Perché è così bello andare in moto? Forse perché sei sempre in bilico fra la consapevolezza del controllo della situazione e quella dell’instabilità, pericolosa e affascinante insieme, del precario equilibrio del mezzo. La condensiamo così, cercando le curve o facendoci ipnotizzare dallo scorrere della strada sotto le ruote. Una sensazione che solo una motocicletta può dare..
Passione: il sentire dell'animo nella sua massima estensione, il sentimento più completo e più complesso, l'energia dirompente che sviluppa in chi la prova - qualità sconosciute a lui stesso. Ma non tutti la incontrano nella loro vita: ci sono persone che nemmeno immaginano che cosa sia la passione e vivranno per sempre senza saperlo... ".
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Iscritto: 30/07/2008 Locazione: La Marca TV
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Iscritto: 03/07/2003 Locazione: Roma-Milano
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anche io mi sono spalmato per stanchezza. per stanchezza e per l'intelligenza di percorrere al 3 marzo una strada che avrebbe riaperto il 30 aprile, in non so che bugigattolo di valle tra quella del pradarena e quella del cerreto. mortacci sua di chi mi ci portò. combinate, queste due scemenze fanno miracoli.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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