"te la cavi" solo perchè siete troppo lontani :)

Molta della svalutazione dell'usato giapponese dipende dal fatto che il nuovo si vende scontatissimo. Relativamente alle supersport credo ci sia anche un fattore di ciclo di vita. Dopo alcuni anni in cui molti volevano sentirsi come Valentino, la sbornia è passata e il segmento segna il passo, sia nel suovo sia nell'usato. D'altra parte la supersport è per definizione una moto che invecchia presto, a causa del continuo innalzamento dei contenuti che le gare impongono e si riflette sul mercato.

Anche al di fuori delle supersport, per comprare una moto che tenga il valore bisogna avere la sfera di cristallo. Se prendi un modello appena uscito rischi che sia un flop e perde valore e non lo rivendi più. Se prendi un modello collaudato rischi che esca la novità che lo rende obsoleto.

Il minore dei mali è prendere un modello 'senzatempo' , come appunto sono le harley, certe Guzzi, le BMW boxer e poche altre ...

A me l'espressione "assegno circolare" non è mai piaciuta tanto. Comunque, son fatti miei.

Quanto a ciò che tu dici, ti/vi propongo la seguente riflessione. Perché per comprare un vestito che costa qualche centinaio di euro valutiamo la scelta con grande attenzione e accortezza pensando che dovrà durarci degli anni, mentre quando compriamo una moto che costa molte miliaia di euro pensiamo solo a quante ne varrà dopo un anno?
Hai comprato una moto a giugno 2009 spendendo un occhio delle testa perché evidentemente ti piaceva. Punto. Se dopo sei mesi hai cambiato idea non puoi pretendere che ti tornino indietro i soldi.
Fai una scelta, falla bene e restale fedele.

sono d'accordo con te

Che moto possiedo non c'entra un'acca con ciò che dico.

Non ci siamo.
Ho guidato un numero imprecisato ma di tutto rispetto di motociclette. Per conoscerle o anche solo per sfizio.
Ne ho possedute alcune ma, in rapporto alle precedenti, pochissime. Non ho mai pensato, ora o in passato, di avere acquistato la mia ultima moto e non ho mai smesso di ammirare altre motociclette mentre sono alla guida della mia. Semplicemente quando scelgo una moto non mi curo del suo costo (nei miei limiti, s'intende) ne' men che meno della sua svalutazione perché so che la terrò molti ma molti anni. E' l'unico modo che conosco per essere sempre pienamente ripagato dell'esborso. Per non parlare della componente affettiva, ma qui andiamo su un altro terreno.
Ciao

Che si debba scegliere bene, e' un ragionamento che non fa una grinza, poi bisogna vedere chi lo sa fare e chi no,....ma io, nel mio intervento, non mi sono lamentato ne' del costo d'ingresso, ne' della cifra presa per la vendita dell'usato, nonostante i 500 euro in meno. La moto che ho adesso, non l'ho scelta pensando al domani quanto varra'....ma se domani me ne piace un'altra, la do' indietro e me ne compro una nuova. PUNTO!
Il mio discorso era solo per dire che fra le moto ritunete "assegno circolare" e le giapponesi,ritenute "scarsamente commerciali" alla fine, corre poca differenza.

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Per Forza o Per Amore

Dovresti spiegarlo a certi concessionari di moto e non solo.

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Per Forza o Per Amore

Io la penso diversamente.
Ci sarebbero meno Clienti allocchi se ci fossero piu' concessionari onesti. Anche perche' e' logico che il cliente si va a fidare di chi opera nel settore.....sbagliando.

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Per Forza o Per Amore

Argo ha visto R1 e GSXR 1000 ... ma tace per discrezione.